La malattia del contratto scuola 2022 per insegnanti di sostegno prevede le stesse regole stabilite per la malattia dei docenti di ruolo o a tempo determinati della scuola, con gli stessi obblighi e diritti. L’insegnante di sostegno con contratto scuola 2022 ha, infatti, obbligo di avvisare subito la scuola della sua assenza, inviare certificato medico e rendersi reperibile per eventuali visite mediche fiscali, così come ha diritto a conservare il posto per un periodo massimo di diciotto mesi e a percepire la retribuzione calcolata in base al periodo di assenza dal lavoro.
Come funziona la malattia nel contratto scuola 2022 per insegnanti di sostegno? Il contratto scuola anche per gli insegnanti di sostegno prevede norme specifiche relative a mansioni e compiti specifici spettanti ai docenti di sostegno che si occupano di valutare caratteristiche, abilità e difficoltà degli allunni con disabilità e definire un piano educativo individuale con obiettivi e programmi didattici, nonché preparare lezioni, attività e materiale per il sostegno scolastico.
Le regole relative alla malattia per gli insegnanti di sostegno sono le stesse previste dal contratto scuola per tutti i docenti. In particolare, al verificarsi di un evento di malattia, l’insegnante di sostegno, per contratto, ha il dovere di avvisare tempestivamente dell’assenza dal lavoro in modo da permettere al dirigente scolastico di organizzare una supplenza per il periodo di malattia comunicato.
L’insegnante di sostegno che si assenta dal lavoro per malattia deve inviare apposito certificato medico telematico che riporta diagnosi e giorni di assenza stabiliti dal medico con curante con relativo giorno di rientro a lavoro. E’, inoltre, dovere dell’insegnante rendersi reperibile nelle fasce orarie stabilite nel caso di visite mediche fiscali presso l’indirizzo di residenza o domicilio riportato sul relativo certificato medico, perché ogni istituzione scolastica può inviare controlli per visite mediche fiscali.
L’insegnante che trascorre il periodo della malattia in luogo diverso da quello di residenza o del domicilio dichiarato sul certificato medico deve comunicarlo immediatamente comunicando, allo stesso tempo, l'indirizzo dove può essere reperito. Gli orari di reperibilità previsti per gli insegnanti di sostegno sono dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, validi anche di domenica e in giorni festivi.
L’insegnante di sostegno con contratto scuola 2022 ha diritto a conservare il posto per un periodo massimo di diciotto mesi.
Solo nei casi di malattia particolarmente grave, si può ulteriormente prorogare il periodo di malattia oltre i 18 mesi senza rischiare di perdere il posto di lavoro. Il periodo ulteriore di malattia viene riconosciuto solo previo accertamento da parte della scuola delle reali condizioni di salute del docente. Trascorsi i periodi di malattia che garantiscono la conservazione del posto, è possibile procedere con la risoluzione del rapporto di lavoro dando all’insegnante l'indennità sostitutiva del preavviso.
Per quanto riguarda la retribuzione spettante all’insegnante di sostegno durante il periodo di malattia, si ha diritto a percepire un trattamento economico in percentuale variabile rispetto al tempo di assenza dal lavoro. In particolare, come previsto dalle regole in vigore, il trattamento economico che spetta al docente nel caso di malattia è:
Non si percepisce, invece, alcun trattamento retributivo per i periodi malattia successivi ai 18 mesi.
Diversa la retribuzione prevista in caso di malattia per gli insegnanti di sostegno supplenti annuali. In tal caso, infatti, per i 9 mesi di assenza dal lavoro previsti è prevista l’intera retribuzione per il primo mese di malattia e al 50% nel secondo e terzo mese, mentre per i successivi 6 mesi si ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione.
Per gli insegnanti di sostegno che fanno supplenze brevi, il diritto alla conservazione del posto vale per 30 giorni l’anno e la retribuzione prevista è al 50% di quella normale.