Malattia Contratto turismo 2023 è prevista e come funziona? Diritti e doveri del lavoratore

Diritti e doveri del lavoratore, periodo di comporto e retribuzione: come funziona la malattia per dipendenti contratto turismo

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il e aggiornato il
Malattia Contratto turismo 2023 è previs

La malattia Contratto turismo 2023 è prevista?

Pur venendo applicato in molti casi il contratto turismo a dipendenti assunti per determinati periodi di tempo, non significa che non preveda norme come ogni altro contratto nazionale di lavoro volte alla tutela del lavoratore, tra cui appunto la malattia, che viene riconosciuta sempre e c'è nel contratto turismo, con relative norme specifiche riferite a diritti e doveri del lavoratore, periodo di comporto e retribuzione.

Il Contratto Turismo è il contratto collettivo nazionale che regola i rapporti di lavoro e si applica ai lavoratori dipendenti di pubblici esercizi, agenzie di viaggi, alberghi, hotel, pensioni e strutture che si occupano dell’ospitalità del turista, insediamenti per l’accoglienza turistica e insediamenti balneari, rifugi alpini e che, tra le altre norme stabilite, prevede regole specifiche relative a periodi di eventuali malattia del lavoratore. 

Pur venendo applicato in molti casi il contratto turismo a dipendenti assunti per determinati periodo di tempo, non significa che non preveda norme come ogni altro contratto nazionale di lavoro volte alla tutela del lavoratore, tra cui appunto la malattia, che viene riconosciuta sempre e c'è nel contratto turismo. Vediamo allora di seguito come funziona la malattia nel Contratto Turismo 2023?

  • Contratto turismo 2023 diritti e doveri lavoratori, malattia
  • Malattia contratto turismo 2023 retribuzione prevista

Contratto turismo 2023 diritti e doveri lavoratori, malattia

Quando sopraggiunge un evento di malattia, il lavoratore con contratto turismo 2023 ha diritti e doveri da rispettare. Come previsto da ogni altro contratto nazionale di lavoro, il primo dovere da rispettare per il lavoratore con contratto turismo 2023 nel caso di malattia è quello di dare immediata comunicazione a datore di lavoro o azienda dell’evento di malattia in modo da giustificare subito l’assenza a lavoro e permettere allo stesso datore di lavoro di organizzare l’attività pur in assenza di un dipendente. 

E’ dover del lavoratore poi inviare al datore di lavoro il certificato medico telematico rilasciato dal proprio medico di base, che riporta evento di malattia, prognosi e diagnosi, inizio della malattia e fine con relativa data di rientro a lavoro. E deve, inoltre, farsi trovare presso l’indirizzo di residenza comunicato al momento della compilazione del certificato medico in caso eventuale visita medica fiscale. 

Gli orari in cui può avvenire una visita medica fiscale Inps e in cui, dunque, un lavoratore dipendente con contratto turismo deve farsi trovare a casa sono dalle 10 alle 12 del mattino e dalle 17 alle 19 del pomeriggio. 

D’altro canto, il lavoratore con contratto turismo 2023 ha diritto a percepire la sua retribuzione, nonostante l'assenza dal lavoro, e relativo versamento dei contributi previdenziali ai fini pensionistici, nonchè alla conservazione del suo posto di lavoro per un determinato periodo di tempo.

Il contratto turismo 2023 prevede il diritto a mantenere il posto di lavoro per 180 giorni e se ci si ammala più volte durante l’anno i periodi di malattia si sommano e solo se si superano i 180 giorni di assenza in un anno, si può essere licenziati per superamento del periodo di comporto.

Dunque, un dipendente con contratto turismo non può essere mai licenziato solo perchè assente dal lavoro per malattia. Il licenziamento si può rischiare solo se il dipendente non torna a lavoro dopo il periodo di comporto stabilito da contratto e senza alcuna proroga certificata della malattia stessa. 

Malattia contratto turismo 2023 retribuzione prevista

Nel caso del Ccnl Turismo, i lavoratori hanno diritto all’indennità di malattia pari al 100% della retribuzione che viene pagata dai datori di lavoro per i primi 3 giorni di malattia e all’80% dal quarto al 180esimo giorno di malattia.

Diritti e doveri del lavoratore, periodo di comporto e retribuzione: come funziona la malattia per dipendenti contratto turismo