Con l’avvento del mercato dell’energia libera 2020 i clienti dovranno solo scegliere il nuovo fornitore valutando costi e tariffe più convenienti in base alle proprie esigenze e poi toccherà proprio al nuovo fornitore occuparsi del passaggio di fornitura dal vecchio fornitore.
Dal prossimo 2020 diventa obbligatorio per tutti i consumatori il passaggio dal mercato dell’energia tutelato al mercato libero e il mercato di Maggior Tutela per la fornitura di luce e gas non esisterà più. Cosa cambia per i clienti con il passaggio obbligatorio al mercato libero dell’energia 2020?
Stando a quanto previsto dalla legge attuale, dal prossimo 2020 si attendono cambiamenti con il passaggio al mercato libero dell’energia e gli intestatari di un contratto per la fornitura di energia nel mercato tutelato dovranno passare al mercato libero.
Con il debutto obbligatorio del mercato libero cambia la determinazione dei prezzi dell’energia: se nel mercato tutelato i prezzi delle bollette vengono stabiliti dall’Autorità per il servizio elettrico, il gas e i servizi idrici (Aeegsi) ogni tre mesi sulla base dei costi sostenuti da una società pubblica (l’Acquirente Unico) fornitrice del servizio, nel mercato libero sono i fornitori che stabiliscono le tariffe. Nel mercato libero, infatti, i fornitori possono determinare in piena autonomia i prezzi di vendita al cliente.
Se, dunque, con il mercato di maggior tutela i prezzi sono in un certo senso imposti, con il mercato libero ogni cliente ha la possibilità di scegliere la migliore offerta proposta. L’unica cosa che il cliente deve fare è scegliere il fornitore in base all’offerta più conveniente disponibile sul mercato valutandola a seconda delle proprie esigenze e le novità le vedrà nelle nuove bollette.
Una volta scelto il fornitore, infatti, il cliente non dovrà fare più nulla: si occupano del passaggio da un fornitore all’altro, dal servizio a maggior tutela al mercato libero direttamente vecchio e nuovo fornitore. Il nuovo fornitore, infatti, una ricevuta la richiesta di passaggio invierà una comunicazione al vecchio fornitore e in circa due mesi le utenze di luce e gas saranno regolarmente attive con il nuovo fornitore del mercato libero. Il cliente deve solo sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura con un fornitore del mercato libero.
Nessun cambiamento per le bollette che arriveranno ai clienti con il nuovo mercato libero dell’energia 2020: in bolletta, infatti, cambierà il nome del fornitore che emetterà le fatture e costo al kWh e costo Smc, che determinano la spesa materia prima e la spesa materia energia, ma struttura e voci della bolletta restano assolutamente le stesse.
E’ bene precisare a tutti i clienti che il passaggio da vecchio a nuovo fornitore è completamente gratuito.
Il passaggio da servizio di maggior tutela a mercato libero dell’energia 2020 prevede indubbiamente una serie di benefici che potremmo così riassumere:
Sono diversi i clienti che si chiedono cosa dovesse succedere se non si effettua il passaggio dal servizio di maggior tutela al mercato libero, se si rischia di ritrovarsi senza fornitore alla fine del mercato tutelato. La risposta è che nessuno resterà senza fornitore. Chi, infatti, non effettua il passaggio da servizio di maggior tutela a mercato libero perde il proprio fornitore e passa automaticamente al mercato di Salvaguardia.
Si tratta della fornitura per i clienti alimentati in media tensione erogata dall’esercente la salvaguardia, un fornitore scelto tramite una gara organizzata dall'Acquirente Unico (la società garante della fornitura di energia elettrica ai piccoli consumatori).