Cambiano le regole per la mobilità dei dipendenti statali soprattutto per i dirigenti. Il ministro della P.A. Renato Brunetta, ha, infatti, spiegato, con particolare riferimento ai dirigenti, che se oggi un bravo professionista vuole fare il dirigente generale nella Pubblica amministrazione non può farlo ma con l’approvazione del nuovo decreto metà dei posti disponibili sarà messo a concorso, riprendendo una vecchia norma per i concorsi di prima fascia che saranno messi a concorso per il 50% per chi è già dentro e per il 50% per chi è fuori.
Mobilità anche per i dirigenti delle pubbliche amministrazioni: il Decreto Brunetta 2022 che rivede sostanzialmente le modalità di svolgimento dei concorsi pubblici rendendoli digitali, più rapidi e trasparenti, prevede anche novità per quanto riguarda la mobilità dei dipendenti statali. Vediamo allora come cambia la mobilità dei dipendenti statali con il Decreto Brunetta 2022.
Il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha annunciato, tra le novità per il reclutamento dei dipendenti statali, anche mobilità per dipendenti statali con nuovi concorsi della dirigenza aperti per il 50% anche alle professionalità esterne.
Il ministro Brunetta ha, infatti, spiegato, con particolare riferimento ai dirigenti, che se oggi un bravo professionista vuole fare il dirigente generale nella Pubblica amministrazione non può farlo ma con l’approvazione del nuovo decreto metà dei posti disponibili sarà messo a concorso, riprendendo una vecchia norma per i concorsi di prima fascia che saranno messi a concorso per il 50% per chi è già dentro e per il 50% per chi è fuori.
Ha, inoltre, annunciato l’abolizione dei quiz generalisti e la definizione di un piano unico annuale delle performance prevedendo premi per coloro che si riveleranno i più bravi nello svolgimento delle proprie mansioni e dei risultati conseguiti, considerando che a breve sarà sbloccata la contrattazione di secondo livello, cioè un accordo stipulato tra associazioni sindacali dei lavoratori e datore di lavoro per adeguarsi alla struttura aziendale in un momento specifico.
Queste ultime novità annunciate dal ministro della P.A. Brunetta si affiancano a quelle relative allo svolgimento dei nuovi concorsi pubblici che interesseranno le assunzioni di migliaia di nuovi dipendenti sia negli enti locali e sia a livello ministeriale.