Al via il nuovo ecobonus 2020 nell'ambito del decreto Rilancio. Si tratta di un incentivo statale che il governo mette a disposizione per sostituire veicoli inquinanti con auto più nuove ed ecologiche come le ibride o le full electric, ma adesso anche benzina e diesel purché Euro 6 e con basso livello di emissioni.
Vediamo quindi più nel dettaglio in cosa consistono queste nuove agevolazioni tra
Il punto di partenza è la normativa in vigore prima del nuovo decreto secondo cui la vettura da comprare deve essere nuova di fabbrica immatricolata in Italia e con emissioni di anidride carbonica inferiori a 70 grammi per chilometro e inoltre non deve costare più di 50.000 euro, iva esclusa.
Più precisamente per le auto elettriche con emissioni di anidride carbonica tra gli 0 e 20 grammi per chilometro il bonus è di 6.000 euro con la rottamazione e di 4.000 euro senza. Per le auto ibride con emissioni di anidride carbonica tra i 21 e i 70 grammi per chilometro il bonus è di 2.500 euro con la rottamazione di 1.500 euro senza rottamazione.
Il nuovo incentivo innalza il tetto delle emissioni a 110 grammi per chilometro e inoltre riduce a 40.000 euro, Iva esclusa, la soglia massima di spesa. La rottamazione ammessa deve essere di un veicolo di almeno 10 anni. Solo per questa fascia il bonus è valido fino a dicembre 2020.
Come vediamo nel dettaglio nel paragrafo successivo, tra i modelli da comprare c'è anche la versione ibrida di Fiat Panda. La configurazione comprende un motore a benzina a tre cilindri da 1,0 litri ad aspirazione naturale con un generatore di avviamento elettrico da 3,6 kW e un cambio manuale a sei velocità.
Il generatore elettrico può raccogliere energia dalla frenata e dalla marcia per inerzia che altrimenti verrebbero sprecate e immagazzinarla in una piccola batteria, quindi la rimanderà al motore per fornire ulteriore grinta per l'accelerazione o per riattivare il sistema di avvio e arresto dell'auto.
Può anche essere utilizzato per alimentare tutte le funzioni della vettura, consentendo al motore di spegnersi completamente se la vettura procede a basse velocità. Questa city car è uno dei best seller di Fiat da molti anni e punta sulla competenza del marchio per le piccole auto per la città per fare la differenza anche questa volta, con o senza incentivi 2020, e riscuotere successo di vendite.
Sulla base di quanto spiegato in questi giorni dalle case automobilistiche coinvolte nel maxi incentivo approvato dal governo, le nuove norme rispondono alle esigenze reali di ripresa del settore auto in Italia. Proprio il nostro Paese è tra quelli che è andato maggiormente in difficoltà per via del lockdown prolungato.
Entrando nei dettagli dei modelli a ibridi che possono essere comprati con i nuovi incentivi 2020, legati al motore, alle emissioni e al prezzo di acquisto, il mercato offre anche le seguenti cinque opportunità fino al 31 dicembre 2020: