Non esiste in realtà una modalità per sapere prima che arrivi la notifica se è stata presa una multa. Per conoscere, dunque, l’eventuale sanzione da pagare, se effettivamente una multa è stata fatta da tutor o autovelox, bisogna necessariamente attendere la notifica direttamente a casa.
Se si percorrono strade e autostrade dove sono presenti e segnalati autovelox e tutor e si oltrepassano i limiti di velocità, scatta la multa che viene notificata direttamente a casa del conducente essendo sistemi che non prevedono la presenza di pattuglie per la contestazione immediata dell’infrazione al regolamento del Codice della Strada. Ciò che ci si chiede è se esiste una modalità per sapere se è stata presa una multa fatta da tutor o autovelox prima della notifica.
Non esiste, in realtà, una modalità o un sistema che permette di conoscere in anticipo se è stata presa una multa per tutor o autovelox, trattandosi di sistemi che prima di notificare la multa procedono a diversi controlli incrociati su veicolo e conducente. Non è, dunque, possibilità consultare online siti Internet che ci permettano di sapere prima della notifica se abbiamo preso una multa e i siti di Polizia o Vigili non possono fornire questo genere di informazioni.
Per sapere, dunque, se tutor o autovelox ci hanno fatto una multa dobbiamo attendere la notifica della stessa a casa. Sul verbale, però, sono riportati dati che permettono di consultare siti delle Forze di Polizia o dei Comuni per vedere informazioni su multe già ricevute o il fotogramma online dell’infrazione, anche se non tutti gli enti offrono questo servizio.
Quando è possibile, dunque, basta accedere al sito dell’ente che ha fatto la multa, seguire le istruzioni riportate, inserire il numero del verbale, cioè la serie di numeri che segue la scritta ‘verbale n.’; la serie del verbale, che può essere ‘R’ nel caso di passaggio con semaforo rosso, ‘V’ ne caso di superamento del limite di velocità, ‘T’ nel caso di passaggio non autorizzato in zona Ztl; numero di protocollo del verbale; e targa dell’auto, e compaiono gli estremi del verbale, la targa del veicolo, luogo, data e orario in cui è stata rilevata l’infrazione e i video dell’infrazione e varie versioni delle fotografie scattate dall’autovelox o dalle telecamere dei semafori, come inquadratura completa della vettura, primo piano della targa e panoramica della strada.
Per pagare le multe ricevute per infrazione del Codice della Strada si può scegliere tra diverse modalità: bollettino postale, bonifico bancario o presso gli sportelli del provinciale della polizia stradale.
Per il pagamento con bollettino postale bisogna recarsi presso qualsiasi ufficio postale con lo stesso bollettino postale allegato alla multa e nel caso in cui non lo si trovasse più o lo si perdesse è possibile compilarne un altro in bianco inserendo il numero di conto corrente della sezione provinciale della polizia stradale che ha fatto il verbale.
Per conoscere il numero di conto corrente basta contattare telefonicamente gli stessi uffici per conoscere gli estremi a cui effettuare il pagamento. Nel bollettino vanno poi inseriti: causale del bollettino, numero di verbale, giorno dell’infrazione e targa del veicolo multato e una volta compilato in tutte le parti prevista basta solo pagare il bollettino.
Chi, invece, sceglie di pagare con bonifico bancario, può effettuare il versamento usando le stesse coordinate di conto del bollettino postale e inserendo anche la stessa causale. Infine, si può pagare una multa della polstrada anche recandosi presso uno degli sportelli delle sezioni provinciali della polizia stradale.
Se la multa ricevuta si paga entro i primi 5 giorni si può usufruire di uno sconto del 30% sull’importo riportato del verbale relativo all'infrazione del Codice della Strada compiuta, fino al 60esimo giorno si paga in misura piena come previsto da verbale, mentre dal 61esimol’importo della sanzione aumenta.