Lasciare i bisogni del cane per terra rappresenta una forma di imbrattamento e le leggi in vigore prevedono diverse sanzioni tra multe tra i 100 e i 3mila euro e reclusione fino a un anno e sono multe anche coloro non sono muniti di kit paletta e sacchetto.
Cosa rischia chi non raccoglie gli escrementi dei cani per strada? Portare il cane fuori casa per fargli fare i bisogni è abitudine di tutti coloro che hanno un amico peloso e che lo considerando un membro di famiglia.
E’ bene però sapere che se il cane a passeggio fa i propri bisogni bisogna raccogliere gli escrementi con apposite bustine e buttarli nei contenitori della spazzatura e non lasciarli per strada. Pena: multe che possono essere anche salate. Vediamo quali sono le multe per chi non raccoglie gli escrementi dei cani.
Chi porta il cane fuori e non raccoglie gli escrementi rischia una multa che può arrivare fino ad un massimo di 3.000 euro. Stando, inoltre, a quanto previsto dall’articolo 639 del Codice penale, anche se il cane fa la pipì su un muro condominiale o sulla ruota di una macchina altrui, il padrone deve pulire con dell’acqua i residui, altrimenti rischia di dover pagare multe salate.
In particolare, lasciare i bisogni del cane per terra rappresenta una forma di imbrattamento e le leggi in vigore prevedono multe che sono:
Rischiano multe anche coloro non sono muniti di kit paletta e sacchetto, come imposto da alcuni Comuni, che vanno da 25 a 500 euro.
Non solo multe: chi non raccoglie gli escrementi dei cani rischia anche la reclusione in casi particolarmente gravi. In particolare, è prevista la reclusione:
Nei casi di recidiva della violazione si applica la pena della reclusione da tre mesi a due anni e della multa fino a 10.000 euro.