La data di pagamento della Naspi dipende solitamente dal giorno in cui è stata presentata la domanda per l’accesso all’indennità di disoccupazione. Tuttavia, stando ad alcune informazioni rese note, vi sono alcune sedi Inps più celeri nei tempi di erogazione della Naspi e altre molto più lente che possono metterci anche 4-5 mesi prima di procedere al primo pagamento Naspi.
La domanda di disoccupazione Naspi deve essere inviata direttamente all’Inps che provvederà al suo pagamento, mensilmente, a chi ne ha fatto richiesta. Ma quando arrivano i soldi dovuti dalla Naspi?
L’indennità di disoccupazione Naspi viene erogata direttamente con accredito su conto corrente bancario del richiedente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni e fino ad un massimo di 24 mesi e i tempi di accredito sono piuttosto incerti e l’accredito dovrebbe avvenire in 60 giorni dalla presentazione della domanda. Entro questo tempo, infatti, la stessa richiesta dovrebbe essere già approvata. Tuttavia, spesso l’attesa per il primo pagamento Naspi è di tre, quattro mesi, con possibilità di arrivare anche fino a 5-6 mesi.
Non esiste un calendario Naspi unico e valido per tutti. La data di pagamento della Naspi dipende infatti dal giorno in cui è stata presentata domanda per riceverla. E non solo: i tempi di pagamento della Naspi dipendono da diversi fattori che, insieme data di presentazione della domanda di disoccupazione, considerano anche il periodo di richiesta della Naspi, l’ufficio territoriale a cui si presenta la domanda di disoccupazione e il motivo del licenziamento. Per esempio, se si presenta la domanda per Naspi durante le festività o nel mese di agosto è probabile che molto personale sarà in ferie, quindi i tempi si allungheranno, sia per l’iter della stessa domanda sia per i relativi pagamenti.
La prima rata di pagamento della Naspi equivale al parziale del primo mese da quando parte l’indennità di disoccupazione, data che viene indicata nella lettera di approvazione Naspi che si riceve a casa dopo pochi giorni dalla richiesta. Il pagamento avviene, infatti, sempre dopo la data di decorrenza e, per esempio, nel caso di licenziamento se si presenta subito domanda, la decorrenza avviene dall’ottavo giorno dalla data di cessazione del rapporto di lavoro se la domanda viene presentata entro 8 giorni; dal giorno successivo alla domanda, se questa viene presentata dopo 8 giorni dal licenziamento ed entro 68 giorni; dall’ottavo giorno dopo il termine del periodo di maternità, malattia, infortunio sul lavoro/malattia professionale o preavviso, se la domanda viene presentata entro 8 giorni o dal giorno successivo alla domanda se viene presentata dopo l’ottavo giorno ed entro i 68 giorni; dal trentottesimo giorno dopo il licenziamento per giusta causa se si presenta la domanda entro 38 giorni. La certezza è che la Naspi viene pagata dall’Inps ogni mese. Se, per esempio, parte dal giorno 25 del mese, inizialmente viene pagata il 25-30 e poi dal mese successivo viene pagato ogni mese, percependo, a parte, i soldi previsti dal bonus Renzi.