Nuove modalità di revisione per invalidità civile, handicap e legge 104 comunicati da INPS

Cambiano le norme legate alla visita di revisione per invalidità civile, handicap e legge 104. Ecco le novità ufficiali comunicate dall'Inps?

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Nuove modalità di revisione per invalidi

Invalidità civile, handicap e legge 104: come funziona la nuova visita di revisione 2022?

Quattro mesi prima della data prevista per la visita di revisione, le procedure informatiche estraggono dagli archivi le posizioni interessate e viene trasmessa al cittadino una lettera, con posta prioritaria, contenente l’invito ad allegare la propria documentazione sanitaria tramite il servizio online Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile.

L'obiettivo con le nuove modalità visita di revisione per invalidità civile, handicap e legge 104 in vigore nel 2022 è razionalizzare il percorso ovvero rendere il procedimento più celere e immediato da una parte, e meno gravoso per gli interessati dall'altra.

Ecco quindi che viene introdotta l'uso della tecnologia per rendere il procedimento amministrativo più efficiente. Approfondiamo meglio:

  • Invalidità civile, handicap e legge 104: come funziona la nuova visita di revisione 2022

  • Sospensione della prestazione e dei benefici correlati in caso di mancata presentazione

Invalidità civile, handicap e legge 104: come funziona la nuova visita di revisione 2022

In prima battuta, 4 mesi prima della data prevista per la visita di revisione per invalidità civile, handicap e legge 104, le procedure informatiche estraggono dagli archivi le posizioni interessate e viene trasmessa al cittadino una lettera, con posta prioritaria, contenente l’invito ad allegare la propria documentazione sanitaria tramite il servizio online Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile.

Se l’interessato vuole avvalersi della valutazione sugli atti, questa modalità accertativa viene utilizzata per la definizione delle domande e posizioni in attesa di valutazione sanitaria. Viene infatti prevista la possibilità per le commissioni mediche preposte all'accertamento delle minorazioni civili e dell'handicap di redigere verbali, sia di prima istanza che di revisione, anche solo valutando gli atti, in tutti i casi in cui sia presente una documentazione sanitaria per consentire una valutazione obiettiva;

Dopodiché, in presenza di idonea documentazione sanitaria, da inviare entro 40 giorni dalla data di spedizione della lettera, il processo di revisione si conclude con la valutazione sugli atti. Altrimenti si procede alla fissazione della visita di revisione.

Se non è possibile procedere a una valutazione sugli atti o nel caso di mancata trasmissione di documentazione medica integrativa, l’interessato è convocato a visita diretta e riceve l’invito a presentarsi presso l’Unità Operativa Complessa o l’Unità Operativa Semplice competente per territorio.

La data della visita, che dipende dalla disponibilità dei calendari della Commissione medica, può non coincidere con la data di revisione riportata nel verbale. Sul sito web dell'Inps ed esattamente nella sezione MyInps, è possibile monitorare la programmazione dell’eventuale visita diretta. Oltre alla raccomandata è trasmesso all’interessato l’invito tramite SMS sul recapito cellulare.

In ogni caso di invio di comunicazioni, sia tramite posta prioritaria sia raccomandata, è attivo anche il servizio di chiamata all’interessato che viene avvisato di persona della visita già programmata. Segue quindi un altro invito tramite SMS per ricordare l’appuntamento.

In caso di impedimento a presenziare alla visita deve essere prodotta, alla Struttura Inps territorialmente competente, una documentata richiesta di giustificazione per motivi amministrativi o sanitari. In caso di accoglimento della giustificazione l’assistito è nuovamente convocato a visita.

Infine, tutte le comunicazioni di richiesta di documentazione sanitaria e di convocazione a visita esplicitano in modo chiaro che l’assenza non giustificata comporta la sospensione cautelativa della prestazione economica in godimento e degli altri eventuali benefici correlati.

Sono poi comunicate al cittadino le modalità per presentare idonea giustificazione. Trascorsi 90 giorni dalla comunicazione della sospensione, si procede alla revoca definitiva della prestazione.

Sospensione della prestazione e dei benefici correlati in caso di mancata presentazione

Come fatto presente in relazione alla revisione per invalidità civile, handicap e legge 104, l'Inps accerta l’esistenza e la successiva permanenza delle minorazioni civili secondo le modalità definite dalle disposizioni vigenti.

Le parziali innovazioni nell’iter procedurale delle visite di verifica prevedono che nelle more dell’effettuazione delle eventuali visite di revisione e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura.

La convocazione a visita, nei casi di verbali per i quali sia prevista la rivedibilità, è di competenza dell’Inps.

Di conseguenza esiste per l’Istituto un obbligo normativo di procedere alla verifica della permanenza delle condizioni patologiche contenute nel verbale sanitario, nel presupposto di un’evoluzione nel tempo del quadro sanitario. La mancata presentazione alla visita di revisione comporta la necessaria sospensione della prestazione e dei benefici correlati e la relativa revoca.