Partita iva forfettaria con fatturazione elettronica obbligatoria e 2 anni easy tax ufficiale

Non solo fatturazione elettroniche, ma diverse importanti nuove regole ufficiali al via da giugno o luglio per tutte le partite iva forfettarie grazie alla legge 2022 appena approvata.

Autore: Marianna Quatraro
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Partita iva forfettaria con fatturazione

Quali sono le nuove regole per partita iva forfettaria?

Le nuove regole che riguardano la partita iva forfettaria riguardano l’obbligo di fatturazione elettronica anche per chi beneficia del regime fiscale agevolato a partire già dal prossimo primo luglio 2022 e uno scivolo di due anni per il passaggio tra regime forfettario agevolato e regime ordinario al superamento della soglia dei 65mila euro di guadagni annui.
 

Quali sono le nuove regole per partita iva forfettaria? Cambiano le partite Iva forfettaria con nuovi adempimenti da rispettare per i titolari pur mantenendo l’aliquota agevolata per il pagamento delle tasse rispetto a quanto previsto dalla partita Iva ordinaria.

Il regime forfettario è, infatti, un regime fiscale agevolato che prevede una tassazione del 15%, ridotta al 5% per chi avvia nuove attività e per poter aderire e rimanere nel regime forfettario, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, bisogna rimanere entro limiti di reddito annuo pari a 65mila euro. Vediamo allora quali sono le novità che interessano le partite iva forfettarie.

  • Partita iva forfettaria e nuovo obbligo di fatturazione elettronica per chi e da quando
  • Easy tax di 2 anni per partita iva forfettaria


Partita iva forfettaria e nuovo obbligo di fatturazione elettronica per chi e da quando

E’ stato introdotto anche per i titolari di partita iva in regime forfettario l’obbligo di fatturazione elettronica che scatterà già dal prossimo primo luglio 2022. Chi usufruire, dunque, dell’aliquota agevolata al 15% dovrà comunque emettere fatture elettroniche dal mese di luglio.

Sono esclusi da tale obbligo i titolari di partita iva forfettaria con ricavi fino a 25mila euro all’anno. L’esonero, tuttavia, non vale per sempre ma sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024. Per i soggetti con partita iva forfettaria obbligati all’emissione di fattura elettronica dal prossimo luglio, la fattura elettronica deve essere emessa entro il mese successivo a quello in cui avviene l’operazione, mentre di solito l’emissione della fattura avviene entro 12 giorni dal momento in cui si conclude l’operazione. 

Tale scadenza da rispettare vale dal momento in cui scatta l’obbligo e fino al 30 settembre.

Easy tax di 2 anni per partita iva forfettaria

Altra novità introdotta per i titolari di partita Iva forfettaria è una sorta di scivolo di due anni per il passaggio ufficiale da regime forfettario a regime ordinario. Se, infatti, la tassazione agevolata tra il 5 e il 15% vale per chi ha ricavi entro i 65mila euro annui e superato tale limite si entra automaticamente nel regime ordinario, con la nuova riforma fiscale, chi supera i 65mila euro può beneficiare per ulteriori altri due anni dell’imposta agevolata al 15% prima di entrare nel regime di tassazione ordinaria.

Ciò significa che per le partite Iva forfettarie che superano i 65mila euro annui di guadagani il passaggio alle normali partite Iva non avverrebbe subito ma dopo due anni. Si tratta della cosiddetta easy tax, che rappresenta un modo per rendere più leggera il passaggio tra regime forfettario e ordinario.