Nuove regole per aumento stipendi e carriere per statali ufficiali nel 2022-2023

Cosa cambia per progressioni di carriere degli statali con novità del ministro Brunetta: definiti anche nuovi aumenti degli stipendi

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Nuove regole per aumento stipendi e carr

Quali sono le nuove regole per carriere per statali ufficiale nel 2022-2023?

Secondo quanto messo a punto dal ministro della P.A. Brunetta, l'obiettivo delle nuove Linee guida definite è quello di avere figure professionali impiegate nella P.A. con profili di competenza e le cui competenze non devono essere solo le conoscenze acquisite o maturate nel tempo, ma come vengono impiegate nello svolgimento del lavoro e, quindi, nelle capacità, nelle abilità, nelle attitudini nello svolgimento del proprio ruolo. Proprio in virtù della valutazione di tali competenze, sarà data maggiore rilevanza nell’avanzamento di carriera alle capacità comunicative e relazioni di ogni singolo dipendente pubblico.
 

Quali sono le nuove regole per aumento stipendi e carriere per statali ufficiale nel 2022-2023? La meritocrazia per fare carriera e avere stipendi più alti: cambiano le regole di lavoro per gli statali dopo la definizione delle nuove Linee di indirizzo per l’individuazione dei nuovi fabbisogni professionali da parte delle amministrazioni pubbliche, da parte del ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. Vediamo cosa prevedono.

  • Nuove regole per carriere statali nel 2022-2023
  • Cosa cambia per aumento stipendi degli statali

Nuove regole per carriere statali nel 2022-2023

Secondo quanto messo a punto dal ministro della P.A. Brunetta, l'obiettivo delle nuove Linee guida definite è quello di avere figure professionali impiegate nella P.A. che non siano solo dipendenti con profili professionali ma con profili di competenza e le cui competenze non devono essere solo le conoscenze acquisite o maturate nel tempo, ma come vengono impiegate nello svolgimento del lavoro e, quindi, nelle capacità, nelle abilità, nelle attitudini nello svolgimento del proprio ruolo.

Proprio in virtù della valutazione di tali competenze, sarà data maggiore rilevanza nell’avanzamento di carriera alle capacità comunicative e relazioni di ogni singolo dipendente pubblico.

Inoltre, per effetto dell'approvazione del nuovo contratto rinnovato per gli statali, sono previste ulteriori novità che riguardano:

  • sblocco delle carriere, con le progressioni verticali e orizzontali, scatti e promozioni;
  • nuova area (la quarta) per le elevate professionalità;
  • differenziali stipendiali da attribuire sulla base del merito e degli anni di servizio;
  • lavoro in smart working.

Gli avanzamenti di carriera potranno, inoltre, avvenire anche senza concorso, ma considerando titoli e valutazioni. 

Cosa cambia per aumento stipendi degli statali

Con l’avanzamento delle carriere, cambiano anche, aumentando chiaramente, gli stipendi degli statali. E con il rinnovo contrattuale approvato, sono stati definiti gli aumenti da Ccnl.

In particolare, gli aumenti previsti da Ccnl variano in base al ruolo e all’inquadramento del lavoratore e gli aumenti tabellari per ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici sono compresi tra 63 euro lordi mensili (per un dipendente di prima Area fascia F1) e 117 euro (per un ispettore generale).

Per il Cnel gli aumenti sono fino a 106 euro (per un dipendente area C livello 5), mentre all’Enac, l’Ente nazionale di aviazione civile, arrivano fino a 151,80 euro lordi mensili (per un professional PII 4 super) e per l’Agid, l’Agenzia per il digitale, si sale ancora a 194,46 euro (per un professional F9).