La paga base prevista dal contratto commercio varia in base ai diversi Livelli di inquadramento previsti dallo stesso contratto. In particolare, la paga base prevista dal contratto commercio rappresenta il minimo tabellare stabilito per i Livelli di inquadramento che sono 7 più Livello Quadro e i due Livelli VV.PP.1ª e VV.PP.2ª.
Qual è la paga base prevista dal contratto commercio 2022 in base ai livelli? Il contratto commercio 2022 esattamente come ogni altro Ccnl prevede una paga diversa per i lavoratori a seconda dei Livelli previsti dal contratto stesso in cui vengono inquadrati al momento dell’assunzione e che occupano poi nel corso della loro carriera professionale. Vediamo qual è la paga base lorda e netta prevista dal contratto commercio 2022.
La paga base prevista dal contratto commercio varia in base ai diversi Livelli di inquadramento previsti dallo stesso contratto. In particolare, la paga base stabilita dal contratto commercio che sarebbe il minimo tabellare stabilito per i Livelli di inquadramento è di:
Alle somme appena riportate che rappresentano, come detto, la paga base, bisogna sommare le seguenti voci per avere la paga lorda:
L’importo della paga lorda comprende, dunque, tutte le voci retributive che concorrono alla formazione dello stipendio lordo del contratto commercio 2022 appunto che risulta maggiore rispetto alla paga netta che effettivamente il lavoratore con contratto commercio 2022 percepisce alla fine di ogni mese. Paga lorda e netta sono decisamente differenti perché dalla paga lorda, che somma paga base più altre voci come detto, bisogna sottrarre diversi costi come:
Per esempio, un lavoratore con contratto commercio 2022 inquadrato nel Livello 7 che percepisce una paga base di 1.281,31 euro, e che per effetto di ulteriori voci arriva a 1.350 euro circa, considerando Iperf, addizionali locali, contributi e Tfr, percepisce una paga netta di circa 1100 euro.
Lo stipendio base fissato dal contratto commerciale 2022 e il suo impatto su lordo e netto: descrizione e cosa sapere.