Stando a quanto previsto dalle norme attualmente in vigore, la differenza di quanto si possa pensare o immaginare, non si può parcheggiare davanti al cancello seppur di casa propria né di casa propria in condominio. Le regole prevedono, infatti, il divieto di parcheggio davanti a box, garage ma anche cancello di casa propria, perchè pur trattandosi di un cancello che appartiene alla nostra casa, quindi alla nostra proprietà privata, lo spazio immediatamente davanti al cancello, vale a dire la strada, è comunque suolo pubblico.
Quando si deve parcheggiare la prima cosa che ci si augura è di trovare subito un posto per la propria macchina, cosa che non sempre accade soprattutto quando si vive in una grande città.
E allora si cercano soluzioni per un parcheggio immediato, come pagare per un garage in cui parcheggiare la propria auto in un posto assegnato, o decidere di parcheggiare l’auto davanti al proprio cancello. Ma facciamo chiarezza su quest’ultimo punto, perché non tutti, o forse pochissimi, sanno se si può parcheggiare o no davanti ad un cancello seppur di casa propria.
Chiariamo subito che, a differenza di quanto si possa pensare o immaginare, non si può parcheggiare davanti al cancello seppur di casa propria. Le regole attualmente in vigore prevedono, infatti, il divieto di parcheggio davanti a box, garage ma anche cancello di casa propria. E il motivo è presto spiegato: pur trattandosi di un cancello che appartiene alla nostra casa, quindi alla nostra proprietà privata, lo spazio immediatamente davanti al cancello, vale a dire la strada, è comunque suolo pubblico.
In questo caso, il proprietario di casa e cancello non ha la possibilità di parcheggiare davanti al cancello di casa propria nemmeno nel caso in cui abbia avuto il passo carrabile. Questo viene, infatti, richiesto per permettere libero accesso all’ingresso del cancello e il proprietario di casa che chiede il permesso di passo carrabile deve pagare un canone al Comune, ente proprietario della strada.
Avere, però, il passo carrabile non significa che davanti al cancella della propria casa si possa fare di tutto, perché il passo carrabile vieta a terze persone di bloccare l’ingresso e l’uscita delle vetture del proprietario prevedendo il divieto di parcheggio ad estranei, ma comunque lo spazio antistate resta suolo pubblico, per cui non può essere usato privatamente dal proprietario di casa per parcheggiarvi la propria auto.
Il proprietario di casa che ottiene il permesso per il passo carrabile delineando una proprietà privata acquisisce il diritto di transito per entrare ed uscire dalla sua casa e ciò significa che lo spazio davanti al cancello di casa deve essere sempre lasciato libero ma lo stesso proprietario di casa non può parcheggiare la sua auto davanti al passo carrabile, perché il suolo è comunque pubblico e pur avendo il permesso di passo carrabile non acquisisce alcun diritto esclusivo all’uso del suolo pubblico antistante il cancello.
Passando, invece, al caso di parcheggio davanti al cancello del proprio condominio, la situazione non cambia molto. Anche in questo caso, il suolo davanti al cancello condominiale non solo è pubblico ma è condominiale, vale a dire che tutti i condomini possono fare pari uso per cui non può essere utilizzato da un solo condomino, pur se quest’ultimo è il proprietario del cancello.
Per poter parcheggiare davanti al cancello di casa propria in condominio, il proprietario deve chiedere l’autorizzazione all’assemblea di condominiale, che, a maggioranza, può decidere di concedere l’uso esclusivo di quello spazio per parcheggiare l’auto. Questo, però, non significa che l’uso di quello spazio possa essere del tutto precluso agli altri condomini.