Il Codice della strada prevede espressamente il divieto di parcheggio dell'auto sulla strada in corrispondenza dell'incrocio. Detto in altri termini, non è possibile occupare l'incrocio. Ma c'è anche un altro dettaglio normativo da considerare ovvero l'obbligo di lasciare una distanza di almeno 5 metri dal vertice del marciapiede. In ogni caso, durante la sosta il guidatore è chiamato ad adottare le cautele necessarie per evitare incidenti e impedire l'utilizzo del mezzo da altre persone. Il mancato rispetto di queste norme è punito con una sanzione da 84 a 335 euro.
Almeno per quanto riguarda il parcheggio nelle città, non sempre a spuntarla sono gli automobilisti. Lo dimostrano le norma in vigore sui divieti di lasciare l'auto in sosta che tengono conto sia della sicurezza e sia del bisogno di garantire spazi di vivibilità a tutti i cittadini.
Il punto di riferimento da cui non è possibile sfuggire è il Codice della Strada. Qui sono infatti contenuti tutti i dettagli ovvero dove è possibile e dove è vietato parcheggiare, quali sono le sanzioni a cui l'automobilista distratto o indisciplinato va incontro e quali sono le conseguenze anche in riferimento alla rimozione forzata.
Anzi, proprio quest'ultima è una delle situazioni più spiacevoli perché il proprietario si trova improvvisamente senza la sua auto e deve affrontare tutte le spese necessarie per rientrarne in possesso. Una delle circostanze più classiche è il parcheggio dell'auto vicino a un incrocio stradale.
L'intuito lascia immaginare come sia un'imprudenza abbandonare il proprio veicolo nel bel mezzo dei punti più trafficati delle città, dove convergono veicoli provenienti da tutti le direzioni. Ma cosa prevedono le norme? Vediamo tutto ovvero
Il Codice della strada prevede espressamente il divieto di parcheggio dell'auto sulla strada in corrispondenza dell'incrocio. Detto in altri termini, non è possibile occupare l'incrocio.
Ma c'è anche un altro dettaglio normativo da considerare ovvero l'obbligo di lasciare una distanza di almeno 5 metri dal vertice del marciapiede.
In ogni caso, durante la sosta il guidatore è chiamato ad adottare le cautele necessarie per evitare incidenti e impedire l'utilizzo del mezzo da altre persone. Il mancato rispetto di queste norme è punito con una sanzione da 84 a 335 euro.
Non c'è solo il caso del parcheggio a un incrocio o nelle sue vicinanze a essere disciplinato dal Codice della strada.
Le norme aggiornate prevedono numerosi altri casi di divieto di sosta. In particolare non è ammesso il parcheggio negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli per persone invalide e in corrispondenza degli scivoli o dei raccordi tra marciapiedi, rampe o corridoi di transito e la carreggiata.
Stessa cosa anche negli spazi riservati alla sosta e alla fermata di autobus, filobus e veicoli circolanti su rotaia ovvero a una distanza dal segnale di fermata inferiore a 15 metri e dovunque venga impedito di accedere a un altro veicolo regolarmente in sosta oppure lo spostamento di veicoli in sosta.
Divieto di parcheggiare pure in corrispondenza dei distributori di carburante (se aperti) e in loro prossimità fino a 5 metri prima e dopo le installazioni destinate all'erogazione, negli spazi asserviti ad impianti o attrezzature destinate a servizi di emergenza o di igiene pubblica indicati dalla segnaletica, sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite.
Non è ammessa la sosta delle auto negli spazi riservati alla fermata e al parcheggio dei veicoli elettrici in ricarica, davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani o contenitori simili, nelle zone a traffico limitato per i veicoli non autorizzati, nelle corsie o carreggiate riservate ai mezzi pubblici.
Infine il Codice della strada sanziona il parcheggio delle auto allo sbocco dei passi carrabili, nelle aree pedonali urbane, in seconda fila e sulle banchine.