Parti comuni condominio rovinate da chi fa lavori ristrutturazione chi deve pagare i danni

Chi è responsabile di danni provocati a parti comuni di un condominio nel caso di lavori di ristrutturazione: cosa c’è da sapere e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Parti comuni condominio rovinate da chi

Chi paga per danni a parti comuni condominio rovinate da chi fa lavori ristrutturazione?

La regola generale prevede che la ditta che esegue i lavori di ristrutturazione e causa danni alle parti comuni di un condominio deve pagare i danni. Questa regola vale sia nel caso in cui la ditta faccia lavori di ristrutturazione per l’intero condominio, sia nel caso in cui la ditta faccia lavori di ristrutturazione solo per un singolo appartamento.

Se durante lavori di ristrutturazioni le parti comuni di un condominio si rovinano chi paga i danni? Non capita di rado che durante alcuni lavori di ristrutturazione, che siano fatti da un singolo condominio nel proprio appartamento o che siano fatti per l’intero condominio, si possano rovinare alcune parti comuni del condominio stesso e ciò che ci si chiede in questi casi è di chi è la responsabilità e chi deve pagare i danni procurati. Paga la ditta che esegue i lavori di ristrutturazione? Paga il singolo proprietario che sta facendo o ha fatto i lavori di ristrutturazione?

Vediamo, dunque, chi deve pagare i danni per le parti comuni di un condominio rovinate da chi fa lavori ristrutturazione.

  • Chi paga danni per parti comuni condominio rovinate da chi fa lavori ristrutturazione
  • Parti comuni di un condominio per cui pagare danni eventuali

Chi paga danni per parti comuni condominio rovinate da chi fa lavori ristrutturazione

La ditta che esegue i lavori di ristrutturazione e causa danni alle parti comuni di un condominio deve pagare i danni. Questa regola vale sia nel caso in cui la ditta faccia lavori di ristrutturazione per l’intero condominio, sia nel caso in cui la ditta faccia lavori di ristrutturazione solo per un singolo appartamento.

Se, poi, la ditta che ha provocato il danno nell'eseguire lavori di ristrutturazione presso l'appartamento di un condomino non paga al condominio i danni dovuti su richiesta dall'amministratore di condominio, i danni devono essere pagati dal proprietario di casa che può rivalersi a sua volta sulla ditta di ristrutturazione.

Stando, infatti, a quanto previsto dal Codice Civile, padroni e committenti sono responsabili nel caso di eventuali danni arrecati alle parti comuni di un condominio se commessi nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti.

Parti comuni di un condominio per cui pagare danni

I danni che la ditta di ristrutturazione deve pagare per risarcire le parti rovinate di un condominio riguardano specificatamente quelle che vengono definite parti comuni del condominio che sono, in particolare, servizi e beni necessari all’esistenza dell’edificio strutturalmente destinati all’uso o al godimento comune come:

  • androne;
  • portoni di ingresso;
  • cortili;
  • portineria;
  • scale;
  • suolo;
  • tetto;
  • ascensore;
  • muri maestri;
  • travi portanti;
  • lastrici solari;
  • facciate esterne dell’edificio;
  • aree destinate a parcheggio per i condomini;
  • impianti idraulici e fogna;
  • sistemi di riscaldamento e condizionamento centralizzato;
  • condotti di aria, gas ed elettricità.