Le casalinghe iscritte al Fondo Inps per poter ricevere la pensione devono raggiungere determinati requisiti fissati sia per età sia per contributi. Stando, infatti, a quanto previsto dalle regole in vigore, le casalinghe possono andare in pensione se hanno raggiunto almeno 57 anni di età e se hanno versato almeno cinque anni di contributi.
Fare la casalinga è ormai considerato un lavoro a tutti gli effetti e, in virtù di tale riconoscimento, come ogni altra categoria di lavoratori, possono percepire una pensione. Per l’erogazione della pensione alla casalinghe è stato istituito il Fondo Inps per la pensione alle casalinghe prevede l'obbligo di versamento di un contributo mensile da parte delle iscritte per poter poi arrivare a percepire la pensione fiale. L'importo della pensione per le casalinghe viene effettuato con sistema contributivo. Vediamo quali sono i requisiti per la pensione casalinghe 2022.
Anche le casalinghe iscritte al Fondo Inps per poter ricevere la pensione devono raggiungere determinati requisiti fissati sia per età sia per contributi. Stando, infatti, a quanto previsto dalle regole in vigore, le casalinghe possono andare in pensione se:
Precisiamo che la soglia minima di contributi versati ammonta a 25,82 euro. I contributi per casalinghe si versano solo ed esclusivamente per l'anno in corso e sono deducibili dal reddito Irpef.
I requisiti anagrafici e contributivi per andare in pensione non sono gli unici che le casalnghe devono avere per raggiungere la pensione finale. Sono, infatti, previste ulteriori condizioni necessarie per collocarsi a riposo.
Insieme ad età e versamenti contributivi richiesti, le casalinghe per poter andare effettivamente in pensione devono soddisfare le seguenti condizioni:
La domanda per la pensione casalinghe 2022 deve essere presentata direttamente all’Inps i via telematica o direttamente tramite sito dell’Istituto di Previdenza o rivolgendosi a Caf e Patronati.