Pensioni di invalidità sospese in automatico per assenti a visite di revisione per nuove leggi 2022

L'obiettivo è semplificare il procedimento di revisione e allinearlo con l'impianto normativo di riferimento in materia di accertamento della permanenza dei requisiti sanitari.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Pensioni di invalidità sospese in automa

Cosa prevedono le nuove leggi sulla sospensione in automatico delle pensioni di invalidità?

La sospensione della prestazione della pensione di invalidità avviene dalla data della convocazione a visita, nel caso in cui il soggetto convocato non si presenti a visita nel giorno indicato nell'invito.

Arrivano importanti chiarimenti dall'Inps sulle pensioni di invalidità ed esattamente sulle cause che portano alla sospensione in automatico dell'erogazione del beneficio.

Il principio di fondo è molto chiaro: chi non si presenta alla visita di revisione subisce il congelamento in via cautelare della prestazione economica dal primo giorno del mese successivo a quello della convocazione. Vediamo nel dettaglio:

  • Nuove leggi sulla sospensione in automatico delle pensioni di invalidità
  • Pensioni di invalidità, i chiarimenti dell'Inps

Nuove leggi sulla sospensione in automatico delle pensioni di invalidità

L'obiettivo delle nuove disposizioni sulla sospensione in automatico dell'erogazione del beneficio della pensione di invalidità è semplificare il procedimento di revisione e allinearlo con l'impianto normativo di riferimento in materia di accertamento della permanenza dei requisiti sanitari.

La sospensione della prestazione avviene dalla data della convocazione a visita, nel caso in cui il soggetto convocato non si presenti a visita nel giorno indicato nell'invito. Di conseguenza, al di là dall'esito della comunicazione postale, l'assenza alla visita di revisione comporta la sospensione della pensione di invalidità senza che occorra un altro intervento da parte degli operatori delle strutture territoriali.

Per via dell'assenza a visita di revisione, l'interessato riceve la comunicazione della sospensione della pensione di invalidità con l'invito a presentare entro 90 giorni all'Inps la giustificazione dell'assenza. Se l'interessato presenta una giustificazione sanitaria o amministrativa ritenuta fondata viene riavviato il processo di revisione con la comunicazione della nuova data di visita medica. Se l'interessato continua a non presentarsi, scatta la revoca della prestazione.

Al termine del processo di revisione, viene redatto un nuovo verbale sanitario con l'inserimento della la fascia 81 sul DB Pensioni. In caso contrario ovvero senza una valida motivazione dell'assenza a visita nel termine di 90 giorni, si procede in automatico automaticamente alla revoca definitiva della pensione di invalidità dalla data della sospensione.

Pensioni di invalidità, i chiarimenti dell'Inps

L'Inps richiama le norme in vigore che prevedono come nelle more dell'effettuazione delle eventuali visite di revisione per la concessione della pensione di invalidità e del relativo iter di verifica, i minorati civili e le persone con handicap in possesso di verbali in cui sia prevista rivedibilità conservino tutti i diritti acquisti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di qualsiasi natura” e che “la convocazione a visita, nei casi di verbali per i quali sia prevista la rivedibilità, è di competenza dell'Istituto nazionale della previdenza sociale.

Da qui le istruzioni operative per la gestione delle relative attività amministrative e sanitarie, compresa una specifica disciplina delle assenze a visita basata sugli esiti della convocazione postale.

Ancora più specificatamente, l'Inps precisa che "trascorsi 2 giorni dall'assenza a visita - che non dovrà più essere registrata con l'apposizione dello specifico flag - dalla procedura CIC in automatico sarà disposto l’inserimento della Fascia 80 di sospensione sul DB Pensioni. La sospensione opererà anche per le posizioni di revisione inserite manualmente nella procedura CIC.

L'effetto del mancato incasso della prestazione si produrrà il primo mese successivo a quello della sospensione. Tale automatismo consentirà una gestione più omogenea del processo, nonché una riduzione delle prestazioni non dovute.

Più precisamente, trascorsi 2 giorni dall'assenza a visita - che non dovrà più essere registrata con l'apposizione dello specifico flag - dalla procedura CIC in automatico sarà disposto l'inserimento della Fascia 80 di sospensione sul DB Pensioni. La sospensione opererà anche per le posizioni di revisione inserite manualmente nella procedura CIC. L'effetto del mancato incasso della prestazione si produrrà il primo mese successivo a quello della sospensione".