E’ possibile fruire dei permessi previsti dal contratto Scuola 2022 solo previa presentazione di apposita richiesta al dirigente scolastico, compatibilmente con presenze o assenza di altri docenti e anche cumulativamente nel corso dell’anno.
I lavoratori con contratto scuola 2022 hanno diritto a fruire di permessi durante il periodo lavorativo che possono essere sia retribuiti e sia non retribuiti, in base a motivi per cui si richiedono e tempi. Vediamo quali sono i permessi riconosciuti dal contratto scuola e quando si possono fruire.
Il Contratto Scuola 2022 prevede per i lavoratori assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato diversi permessi retribuiti il cui periodo di godimento varia a seconda del motivo per cui essi vengono richiesti. In particolare, il contratto scuola 2022 prevede:
Ci sono poi i cosiddetti permessi brevi previsti per i lavoratori con Contratto Scuola 2022 che prevedono, sia per il personale a tempo indeterminato che per il personale a tempo determinato, la possibilità di chiedere per esigenze personali (per esempio visite mediche, esami, ecc) e previa domanda, brevi permessi, di durata non superiore alla metà dell’orario di servizio giornaliero individuale e comunque per i docenti non può essere superiore alle due ore.
Il limite complessivo dei permessi fruibili in un anno scolastico corrisponde all’orario settimanale d’insegnamento e, stando a quanto previsto dalle norme in vigore, entro due mesi lavorativi dalla fruizione del permesso, il docente deve obbligatoriamente recuperare le ore non lavorate soprattutto nella classe dove avrebbe dovuto prestare servizio e se non avviene il recupero del permesso viene in busta paga trattenuta una somma pari alla retribuzione spettante al dipendente per il numero di ore non recuperate.
Per fruire dei permessi previsti dal Contratto Scuola 2022 bisogna presentare apposita domanda al dirigente scolastico, devono essere possibilmente fruiti dai docenti in giornate non ricorrenti, possono essere fruiti cumulativamente nel corso di ciascun anno scolastico e non riducono le ferie e sono valutati agli effetti dell'anzianità di servizio.
Precisiamo, infine, che durante il periodo di fruizione dei permessi retribuiti previsti dal Contratto Scuola 2022, il lavoratore ha diritto a percepire l'intera retribuzione normale senza alcuna riduzione o trattenuta, ad esclusone, però, dei compensi per attività aggiuntive e le indennità di direzione, di lavoro notturno/festivo, di bilinguismo e di trilinguismo.
Permessi retribuiti per motivi familiari, lutto, congedo matrimoniale e non solo: quali e quanti sono i permessi previsti dal Contratto Scuola