Se la persona che scivola sul pavimento bagnato di un condominio non riporta alcuna ferita né danno, lieve, non ci sono conseguenze. Se, invece, chi scivola su un pavimento bagnato di un condominio riporta danni più o meno lievi, fino a casi gravi ovviamente. I questi casi è necessari accertare prima determinate condizioni di pavimento e segnalazioni varie per capire se e chi deve pagare i danni a chi si è fatto male a causa della caduta sul pavimento bagnato.
Se una persona scivola su pavimento bagnato e si fa male chi paga i danni? Se si abita in un condominio si conoscono generalmente gli orari in cui si svolgono le pulizie quotidiane. I ‘visitatori’ una tantum, invece, non conoscono, come immaginabile sia, orari e abitudini del condomini e se si recano a far visita a qualche residente in un determinato condominio, mentre stanno facendo le pulizia, cosa succede se scivolano sul pavimento bagnato di una parte del condominio, come androne del palazzo, o scale?
Se una persona scivola sul pavimento bagnato di un condominio sono diverse le conseguenze che possono succedere: si può trattare, infatti, di una semplice scivolata senza alcuna conseguenza fisica per chi l’ha subita e in tal caso nessuno corre rischi, né condominio né impresa di pulizia, se il povero malcapitato si rialza senza alcuna conseguenza.
Diversi sono, invece, i casi in cui chi scivola su un pavimento bagnato di un condominio riporta danni più o meno lievi, o più importanti, fino a casi gravi ovviamente. I questi casi è necessari accertare prima determinate condizioni di pavimento e segnalazioni varie per capire se e chi deve pagare i danni a chi si è fatto male a causa della caduta sul pavimento bagnato.
Condominio e impresa di pulizie devono pagare i danni alla persona che scivola su un pavimento bagnato del condominio ma non sempre. Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, infatti, non basta che la persone che attraversa un determinato spazio di un condominio, come l’androne, faccia attenzione al passaggio se si accorge che il pavimento è bagnato.
Il pavimento bagnato deve, infatti, sempre essere opportunamente segnalato. Il risarcimento da parte del condominio nei confronti di una persona che scivola sul pavimento bagnato scatta, infatti, se non viene appositamente segalato il pavimento bagnato se non evidente perché solo umido.
Al contrario, potrebbe non essere previsto alcun risarcimento se il pavimento bagnato è molto visibile perché ben e tanto ricoperto di acqua e sapone. La Corte di Cassazione (sentenza 4129) si è espressa con le sentenze appena riportate dopo il ricorso di una persona che si era fatta male cadendo nell’androne del palazzo dove abitava la zia, dopo averle fatto visita.
L’uomo dopo essere stato dalla zia, infatti, era incorso in una brutta caduta, fratturandosi tibia e perone e ottenendo in primo grado un risarcimento di circa 16 mila euro. Dietrofront sulla decisione in appello per cosiddetta prevedibilità dell’evento, sottolineando che era chiamante visibile che il pavimento fosse bagnato, e per questo l’uomo aveva fatto ricordo in Cassazione.
Stando a quanto deciso dalla Cassazione, invece, non avendo il tracce evidenti di acqua e sapone, essendo solo un po’ umido, non si poteva effettivamente vedere in che condizioni fosse e l’uomo, non essendo residente nel palazzo, non conosceva gli orari delle pulizie, aveva diritto ad avere il risarcimento stabilito per i danni subiti.