Una volta accettata la domanda di pensione da parte dell'Inps, l'erogazione del primo trattamento spettante arriva più o meno subito ed entro massimo 90 giorni dalla decorrenza effettiva della pensione. E’ bene precisare che ad eccezione della pensione di vecchiaia, tutte le altre forme pensionistiche prevedono finestre mobili per l’uscita effettiva, il che significa che la decorrenza effettiva della pensione da considerare non è in tali casi al momento del raggiungimento dei requisiti per andare in pensione ma al momento del termine delle finestre mobili previste.
Quando manca qualche mese al raggiungimento dei requisiti per andare in pensione, che per la pensione di vecchiaia sono di 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi e per la pensione anticipata sono di 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, a prescindere dal requisito anagrafico, o per altre forme pensionistiche attualmente in vigore, come quota 100, opzione donna, ape social, i lavoratori devono raccogliere la dovuta documentazione che accerti i requisiti per la pensione e presentare relativa domanda all'Inps.
La domanda di pensione all'Inps può essere presentata in diverse modalità e o seguendo la procedura online direttamente sul sito Inps, o contattando il numero verde Inps 803164 da rete fissa o 06164164 da rete mobile, o, infine, rivolgendosi a Caf o patronati e altri intermediari autorizzati. Vediamo in questo pezzo in quanto tempo arriva il primo pagamento della pensione dopo l’accettazione della domanda da parte dell’Inps.
La procedura per presentare domanda di pensione all’Inps prevede diversi step e l’attesa di qualche mese per avere una risposta da parte dell’Istituto di Previdenza. Solitamente il tempo che l’Inps ci impiega per rispondere ad una domanda di pensione varia a seconda che la domanda sia stata presenta da un lavoratore dipendente del settore privato o del settore pubblico.
In particolare, la risposta dell’Inps ad una domanda di pensione avviene in circa 3 mesi per i dipendenti del settore privato e in circa 8 mesi per i dipendenti del settore pubblico. I tempi si riducono notevolmente, arrivando a circa 2 mesi, per le domande di pensione presentate per uscire con la quota 100 (a 68 anni di età e con 32 anni di contributi).
Una volta accettata la domanda di pensione da parte dell'Inps, il pagamento della prima pensione arriva più o meno subito ed entro massimo 90 giorni dalla decorrenza effettiva della pensione. E’ bene precisare che ad eccezione della pensione di vecchiaia, tutte le altre forme pensionistiche prevedono finestre mobili per l’uscita effettiva, il che significa che la decorrenza effettiva della pensione da considerare non è in tali casi al momento del raggiungimento dei requisiti per andare in pensione ma al momento del termine delle finestre mobili previste.
Il tempo 2022 per il primo pagamento della pensione dipende, dunque, dalle finestre mobili e:
Per esempio, chi decide di andare in pensione con quota 100 e matura i requisiti a marzo riceve il primo pagamento della pensione a luglio, considerando i tre mesi (aprile, maggio e giugno) di finestra mobile per i lavoratori dipendenti del settore privato.