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Quale potenza deve avere un contatore per ricarica auto elettrica a casa e devo cambiare contratto energia?

Ci sono diversi aspetti da valutare quando si sceglie il punto di ricarica dell'auto elettrica di casa, a iniziare dalla potenza necessaria.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Quale potenza deve avere un contatore pe

Ricarica auto elettrica, quale potenza serve per impianto domestico?

Un contatore per ricarica auto elettrica a casa deve avere una potenza di almeno 6 kW. Non tutti i modelli di auto sono uguali ovvero la capacità della batteria è differente e di conseguenza la potenza influisce anche sui tempi di ricarica.

Nella scelta di acquisto di un'auto elettrica o di un modello tradizionale alimentato con solo propulsore termico occorre tenere conto anche dei costi di gestione ovvero quelli di rifornimento di energia. Le strade percorribili sono due: la ricarica da una colonnina pubblica oppure attraverso un impianto domestico.

In questo secondo caso ci sono anche altri preziosi dettagli di cui tenere conto, come la potenza che deve avere un contatore per assicurare l'energia che serve. In caso contrario potrebbe diventare necessaria la sua sostituzione. Non tutti i modelli di auto sono uguali ovvero la capacità della batteria è differente e di conseguenza la potenza influisce anche sui tempi di ricarica. Vediamo quindi in questo articolo:

  • Ricarica auto elettrica, quale potenza serve per impianto domestico
  • Devo cambiare contratto energia per ricaricare auto elettrica

Ricarica auto elettrica, quale potenza serve per impianto domestico

I veicoli elettrici sono di solito caricati di notte da chi possiede un impianto domestico autonomo. Questo perché molti proprietari di auto a batteria utilizzano punti di ricarica domestici per alimentare i loro mezzi. Una spina a 3 pin carica l'auto a circa 2,3 kW.

Significa che ci vorrebbero circa 17 ore per caricare completamente un'auto con una batteria da 40 kWh. I caricabatterie domestici per veicoli elettrici sono più potenti. Se si collega la stessa auto a un punto di ricarica da 7 kW, il tempo si riduce di oltre 11 ore. Avere un proprio punto di ricarica permette di non fare molto affidamento sulle stazioni pubbliche di rifornimento di energia ed è anche una scelta conveniente dal punto di vista economico. Un contatore per ricarica auto elettrica a casa deve avere una potenza di almeno 6 kW.

Ci sono diversi aspetti da valutare quando si sceglie il punto di ricarica dell'auto elettrica di casa. Per quanto riguarda la potenza, ci sono caricabatterie da 3 kW e 7 kW e persino da 22 kW, ma 7kW è il più comune. Una scelta importante riguarda il tipo di caricabatterie tra collegato con un cavo o non collegato senza cavo.

La connessione collegata è meno complicata, ma non collegata ha il vantaggio di essere in grado di connettersi praticamente a qualsiasi auto elettrica. La nuova generazione di caricabatterie intelligenti si caratterizza per essere connessa a Internet, in modo che possano comunicare con l'auto e con la rete. Significa che possono calcolare i tempi più economici e più efficienti dal punto di vista energetico per restituire energia al veicolo elettrico.

Devo cambiare contratto energia per ricaricare auto elettrica

Un kilowatt (o kW) equivale a 1.000 watt. È fondamentalmente una misura della potenza. Quindi un caricabatterie da 6 kW ha 6 kilowatt di potenza di ricarica. L'energia delle batterie delle auto elettriche si misura in kilowattora (o kWh).

Un kWh equivale alla quantità di energia utilizzata se si tiene in funzione un apparecchio da 1.000 watt per un'ora. Per calcolare approssimativamente quante ore un caricabatterie impiegherebbe per ricaricare completamente l'auto, basta dividere l'energia della batteria in kWh per la velocità del caricabatterie in kW. Una batteria per auto da 60 kWh ha bisogno di 60 kilowatt (o 60.000 watt) di potenza per caricarsi completamente. Il che significa che un caricabatterie da 7 kW potrebbe svolgere il lavoro in poco più di 8 ore.

Nel caso in cui si decida di installare un impianto domestico per la ricarica di auto elettriche, per evitare brutte sorprese durante la giornata, è bene condividere quante più informazioni possibile con i tecnici in anticipo. Potrebbero fare una serie di verifiche e controlli sul sito per accertarsi della possibilità reali di portare a termine l'operazione senza controindicazioni.

In pratica incaricano un tecnico a dare un'occhiata prima del giorno dell'installazione per assicurarsi che tutto sia in ordine. Di solito occorrono circa 2-3 ore per installare il punto di ricarica. Le installazioni più complicate richiedono un po' più di tempo ma occorre sempre verificare caso per caso.