Sono diversi gli aiuti disponibili per chi è disoccupato in attesa della pensione nel 2022 e che, generalmente, si possono percepire fino al momento della effettiva decorrenza del trattamento pensionistico, tra indennità di disoccupazione Naspi e Dis Coll, reddito di cittadinanza e non solo.
Se sono disoccupato ma alle soglie della pensione ho diritto a percepire aiuti economici? Sono disponibili al momento aiuti economici per disoccupati in attesa della pensione nel 2022? Per coloro che si trovano in stato di disoccupazione, le leggi italiane prevedono diverse indennità, a seconda della tipologia di lavoratore che resta senza occupazione, del lavoro svolto, età, ecc.
Alcune delle stesse indennità valgono per coloro che sono rimasti disoccupati in attesa della pensione. Vediamo allora quali sono gli aiuti economici disponibili nel 2022 per chi è disoccupato in attesa di pensione.
La prima indennità per disoccupati disponibile anche per chi è in attesa della pensione è la Naspi 2022, indennità erogata dall’Inps che si può richiedere solo se:
La Naspi 2022 può essere richiesta dai lavoratori in prossimità di pensione che siano stati dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, operai agricoli, a tempo determinato e indeterminato, lavoratori titolari di trattamento pensionistico diretto e lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionali.
Non possono usufruire della Naspi come aiuto economico in attesa della pensione tutti i lavoratori autonomi e liberi professionisti iscritti a casse previdenziali private e professionali.
La domanda per avere l’indennità di disoccupazione Naspi 2022 deve essere presentata, anche da chi è in attesa di pensione, direttamente all’Inps in via telematica o accedendo al sito online dell’Istituto e seguendo l’apposita procedura, o contattando il numero verde Inps o rivolgendosi ai Patronati.
Se la domanda viene accolta, il richiedente inizia a percepire la Naspi, anche in prossimità del raggiungimento della pensione e anche durante il periodo delle eventuali finestre mobili previste si può avere diritto alla Naspi, che decade poi in automatico quando si inizia a percepire la pensione effettiva.
Insieme alla Naspi vale per i disoccupati anche se in attesa di pensione anche l’indennità di disoccupazione Dis Coll che può essere richiesta dalle categorie di lavoratori diverse da quelle che possono accedere alla Naspi prossimi e in attesa di maturare il diritto alla pensione nel 2022:
I requisiti per chiedere la Dis Coll sono i seguenti:
Anche per la Dis coll la domanda deve essere presentata direttamente all’Inps, o in piena autonomia o rivolgendosi a Caf o Patronati e anche nel caso della Dis Coll, come per la Naspi, se la domanda viene accolta, il richiedente inizia a percepire l’aiuto anche in prossimità del raggiungimento della pensione e anche durante il periodo delle eventuali finestre mobili previste. L’indennità Dis Coll decade in automatico quando inizia a decorrere la pensione effettiva.
In attesa della pensione nel 2022 un valido aiuto economico per chi resta senza lavoro è certamente il reddito di cittadinanza. Possono richiedere il beneficio tutti coloro che siano rimasti senza occupazione e che soddisfino i requisiti richiesti per legge in attesa di raggiungere i requisiti necessari per la pensione.
Per fare richiesta del reddito di cittadinanza 2022 bisogna, nel dettaglio, soddisfare i seguenti requisiti:
Il reddito di cittadinanza decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, mentre se si raggiunge la pensione nel corso dei 18 mesi in cui spetta il reddito di cittadinanza, quest’ultimo decade per far posto alla erogazione della pensione spettante al soggetto interessato.
Altro aiuto economico disponibile in attesa della pensione è il contratto di espansione. Si tratta, in realtà, di uno scivolo di accompagnamento alla pensione di lavoratori cui mancano pochi anni al raggiungimento della pensione in cambio, per le aziende che vi ricorrono, di assunzione di nuovi giovani.
Più che aiuto economico per persone rimaste proprio disoccupate, il contratto di espansione è una misura che permette ai lavoratori in possesso di determinati requisiti di andare in pensione prima accompagnandoli fino al raggiungimento dei normali requisiti pensionistici.
In particolare, come previsto dalle norme attuali in vigore, possono ricorrere al contratto di espansione per evitare che i propri dipendenti restino senza lavoro a causa di una crisi e sostenere il loro pensionamento anticipato le imprese con almeno 250 dipendenti.
Le condizioni richieste per usufruire del contratto di espansione sono: