I benefici che vengono riconosciuti a chi svolge lavori usuranti, secondo le leggi in vigore, sono soprattutto di tipo previdenziale, considerando che i lavoratori usuranti hanno la possibilità di andare in pensione anticipata di 5 mesi a 66 anni e sette mesi e di andare in pensione anticipata con l’Ape social, a 63 anni di età invece che a 67 anni richiesti dalla pensione di vecchiaia. Ogni Ccnl può poi prevede specifiche disposizioni per lavoratori usuranti, da maggiorazioni e indennità specifiche.
Possibilità di andare in pensione anticipata, benefici economici e non solo: leggi e singoli Ccnl 2022 prevedono per chi è impiegato in lavori usuranti diverse agevolazioni che, come previsto dalle norme in vigore, sono soprattutto di tipo previdenziale. Vediamo allora quali sono i benefici che vengono riconosciuti ai lavoratori usuranti?
Il nostro sistema previdenziale prevede per chi svolge lavori usuranti la possibilità di accedere alla pensione anticipata con requisiti agevolati, possibilità valida sia per i lavoratori pubblici e sia per lavoratori privati che svolgono attività lavorative particolarmente faticose e pesanti, considerate, appunto, usuranti
Stando, infatti, a quanto previsto dalle leggi in vigore, lavoratori usuranti possono, infatti, andare in pensione prima nel 2022 con uno sconto di 5 mesi sui requisiti per la pensione di vecchiaia, uscendo a 66 anni e sette mesi. Per poter anticipare l’uscita, però, è necessario soddisfare determinati e specifici requisiti che sono:
Possono andare in pensione anticipata 2022 a 66 anni e sette mesi solo i lavoratori usuranti che siano lavoratori dipendenti mentre tale opzione non vale per i lavoratori autonomi pur se rientranti nelle categorie di lavori usuranti.
Precisiamo che per la pensione anticipata dei lavoratori usuranti e la decorrenza ufficiale della stessa non viene applicata alcuna finestra mobile.
Atro beneficio ancora valido per chi svolge lavori usuranti, sempre in ambito pensionistico, è quello dell’Ape social. Chi è, infatti, impiegato in lavori usuranti può andare ancora in pensione prima con l’Ape social, a 63 anni di età e almeno 36 anni di contributi di cui almeno 6 anni svolti in via continuativa.
I lavoratori che, come stabilito dalla legge, rientrano nella lista dei lavoratori usuranti per la pensione anticipata con Ape social sono:
L’ape social viene erogata per 12 mesi fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia (67 anni di età e 20 anni di contributi) e decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della relativa domanda che, come ogni altra domanda pensionistica, deve essere presentata direttamente all’Inps nelle consuete modalità note.
Non solo pensione anticipata: secondo le norme in vigore, i diversi Ccnl possono prevedere benefici di tipo economico per chi è impegnato in lavori usuranti. Possiamo, infatti, dire che la quasi totalità dei contratti nazionali di lavoro prevedono, per esempio, maggiorazioni sulla norma retribuzione per i lavoratori notturni, e il lavoro notturno, come noto, rientra nella lista dei lavori usuranti.
Sono considerati lavoratori usuranti le seguenti categorie di lavoratori:
Si tratta di persone occupate in lavori che si svolgono in particolari situazioni, anche rischiose, che richiedono un impegno psico-fisico maggiore a livello sia di quantità di tempo che a livello di intensità e per cui spesso i Ccnl prevedono sia maggiorazioni della normale retribuzione e sia specifiche indennità. Ma non si tratta di benefici obbligatori per legge. Spetta, infatti, ai Ccnl decidere se e in che misura definirli.