Tra i beni e servizi che si possono comprare con Iva al 4% agevolata per disabili sono le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere per il superamento o l'eliminazione delle barriere architettoniche.
Non solo bisogna dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in relazione alla disabilità. Ma per poter acquistare i beni e per accedere ai servizi con l'Iva agevolata al 4% è indispensabile fare riferimento a una lista ben precisa. Vediamo tutto in questo articolo:
Iva al 4% agevolata per disabili, quali beni si possono comprare
Cosa serve per fruire dell'Iva al 4% agevolata nel 2021-2022
Tra i beni e servizi che si possono comprare con Iva al 4% agevolata per disabili sono le prestazioni di servizi dipendenti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere per il superamento o l'eliminazione delle barriere architettoniche. Quindi poltrone e veicoli simili, per inabili e minorati non deambulanti, anche con motore o altro meccanismo di propulsione.
Poi servoscala e altri mezzi simili, che permettono ai soggetti con ridotte o impedite capacità motorie il superamento di barriere architettoniche, tra questi, anche le piattaforme elevatrici, se possiedono le specificità tecniche che le rendono idonee a garantire la mobilità dei disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
Dopodiché protesi e ausili per menomazioni di tipo funzionale permanenti, protesi dentarie, apparecchi di ortopedia e di oculistica e apparecchi per facilitare l'audizione ai sordi. Provando a riassumere:
acquisto di auto o motoveicolo, nuovo o usato
prestazioni di servizio rese da officine per l’adattamento dei veicoli, anche usati, alla minorazione del disabile e acquisto di accessori e strumenti per le relative prestazioni
spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, il sollevamento, come trasporto in ambulanza del portatore di handicap, acquisto di poltrone per inabili e minorati non deambulanti e apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale, acquisto di arti artificiali per la deambulazione, costruzione di rampe per l’eliminazione di barriere architettoniche esterne e interne alle abitazioni, trasformazione dell’ascensore adattato al contenimento della carrozzella
acquisto di sussidi tecnici e informatici, come computer, fax, modem o altro sussidio telematico
spese mediche generiche e di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione.
spese mediche generiche e paramediche di assistenza specifica sostenute in caso di ricovero di un disabile in un istituto di assistenza e ricovero.
spese mediche a seguito di ricovero di persona anziana in istituti di assistenza e ricovero
acquisto o affitto di protesi sanitarie
prestazioni chirurgiche, analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni
spese sostenute per i servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi
contributi obbligatori previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza
spese sostenute per l'acquisto del cane guida
spese di mantenimento per il cane guida
Ricordiamo che si considerano di assistenza specifica ai fini della fruizione dell'Iva al 4%, le spese relative all'assistenza infermieristica e riabilitativa; al personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona; al personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo; al personale con la qualifica di educatore professionale; al personale qualificato addetto ad attività di animazione e di terapia occupazionale
Facciamo anche presente che in caso di retta pagata all’istituto, la deduzione spetta solo per le dette spese mediche e paramediche che debbono essere separatamente indicate nella documentazione rilasciata dall’istituto.
Dal punto di vista operativo, per fruire dell'Iva al 4% agevolata, al momento dell'acquisto bisogna consegnare al venditore la copia del certificato attestante l'invalidità funzionale permanente rilasciato dall'azienda sanitaria locale competente o dalla commissione medica integrata.
I verbali delle commissioni mediche integrate riportano l'esistenza dei requisiti sanitari necessari per richiedere le agevolazioni fiscali. Se dai certificati non risulta il collegamento funzionale tra la menomazione permanente e l'acquisto, occorre mostrare anche una copia della certificazione rilasciata dal medico curante con l'attestazione richiesta per l'accesso al beneficio fiscale. La stessa documentazione va presentata all'ufficio doganale al momento della presentazione della dichiarazione di importazione.