Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, si possono dare in comodato d’uso tra genitori e figli o anche ad altri parenti diversi beni che possono essere sia beni immobili e sia beni mobili, ma con differenti presupposti di cessione in comodato del bene.
Quali beni si possono dare in comodato d'uso tra genitori-figli o ad altri parenti e amici nel 2023? Il comodato d’uso è una tipologia di contratto che permette ad una parte di consegnare all’altra un bene perchè se ne possa servire per un tempo determinato, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta, o indeterminato. Il comodato d’uso è regolato da norme specifiche e riguarda specifiche tipologie di beni. Vediamo di seguito quali sono.
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, si possono dare in comodato d’uso tra genitori e figli o anche ad altri parenti diversi beni che possono essere:
Sia nel caso di comodato d’uso di beni mobili e sia nel caso di comodato d’uso di beni immobili, il comodatario, cioè chi riceve in comodato il bene, deve rispettare obblighi specifici previsti dalla legge, come custodire e conservare la cosa con la diligenza, o non cedere o concedere a un terzo soggetto il godimento bene ricevuto in comodato senza consenso del comodante, restituire il bene ricevuto entro la scadenza prevista nel caso in cui si tratti di un comodato d’uso a tempo determinato.
Se il comodatario non rispetta questi obblighi, è soggetto non solo alla immediata restituzione del bene ricevuto in comodato d’uso ma anche al risarcimento del danno al comodante.
Dare in comodato d’uso beni mobili o immobili comporta differenze: secondo quanto, infatti, stabilito dalle leggi in vigore, se, infatti i beni da dare in comodato d’uso sono beni immobili, allora si possono sempre dare senza problemi, vincoli o condizioni.
Se, invece, il bene da dare in comodato d’uso è un bene mobile, deve essere, per legge, un bene: