L'efficienza di un pannello fotovoltaico è definita come la sua capacità di trasformare la luce in energia elettrica. Più è alto, più efficiente è il pannello fotovoltaico e più elettricità produrrà. Ma d'altra parte, i pannelli fotovoltaici ad alta efficienza sono anche più costosi. Quindi quale tecnologia di pannelli fotovoltaici è più adatta alla propria situazione? Approfondiamo allora:
Pannelli fotovoltaici: pro e contro delle diverse tipologie
Quale tipologia di pannello fotovoltaico installare
I pannelli fotovoltaici amorfi usano la stessa tecnologia delle celle solari della calcolatrice o dell'orologio. Queste celle sono costituite da un materiale semiconduttore molto importante: il silicio. Permette alle cellule di convertire la luce in elettricità. Nel caso di pannelli amorfi, il silicio utilizzato non è cristallizzato e i suoi atomi sono disordinati. Anche per questo viene chiamato amorfo.
La sua fabbricazione è dunque semplice, rapida ed economica. In concreto, porta con sé diversi vantaggi: sono economici; possono essere flessibili e quindi facilmente trasportabili; sono in grado di generare elettricità con luce solare molto bassa o anche con luce artificiale. Ma il grosso problema è che l'efficienza dei pannelli amorfi è estremamente bassa, intorno al 5-10%.
È quindi necessario installare molti pannelli se si desidera produrre energia elettrica sufficiente per soddisfare le proprie esigenze. Non solo, ma l'installazione sul tetto richiede più tempo. E ovviamente ha un impatto diretto sul costo del lavoro. I pannelli amorfi hanno una durata molto bassa rispetto alle altre tipologie di pannelli
I pannelli cristallini sono quelli che offrono il miglior rendimento sul mercato. A differenza del silicio amorfo, il silicio cristallino viene trattato chimicamente e purificato attraverso un processo lungo e complesso. Questo processo consente di gestire le impurità e di limitare le perdite di tensione durante la produzione di energia elettrica. In pratica, grazie a questo trattamento, i pannelli in silicio cristallino sono in grado di produrre molta più energia elettrica. Attualmente esistono due tipologie di moduli in silicio cristallino: pannelli policristallini e monocristallini.
A seconda del tipo, la resa non è la stessa. Conta fino al 18% per i pannelli policristallini. Per i pannelli monocristallini è ancora meglio poiché la loro efficienza può superare il 25%. È quindi necessario installare un minor numero di pannelli monocristallini per ottenere la stessa potenza dei pannelli policristallini o amorfi. Sono quindi molto interessanti se si dispone solo di una piccola superficie del tetto utilizzabile.
Arrivati a questo punto resta allora da capire se conviene installare il pannello fotovoltaico più potente. La risposta non è necessariamente quella che ci aspettiamo. La potenza di un pannello solare è calcolata in watt-picco. Parliamo di potenza di picco perché è quella massima che un pannello fotovoltaico può raggiungere in laboratorio in determinate condizioni di luce solare e temperatura. Perché determinare la potenza di un pannello in condizioni ideali e non reali?
Perché un pannello fotovoltaico si comporta in modo diverso in base all'area geografica della sua installazione. Grazie a questo metodo di calcolo, possiamo confrontare tutti i pannelli secondo un protocollo comune.
La potenza di un pannello fotovoltaico indicata sul preventivo è quindi indicativa. In altre parole, un pannello solare può essere in grado di fornire la sua potenza indicativa per alcuni giorni ad aprile o maggio quando il sole è ottimale e le temperature non sono né troppo alte né troppo basse. La potenza dei pannelli solari residenziali varia da 300 Wp a oltre 600 Wp. Allora come si fa a scegliere la potenza più adatta alle proprie esigenze?
Oggi un pannello fotovoltaico monocristallino standard è composto da 60 celle, e raggiunge una potenza di 375 Wp, per una superficie di circa 1,7 m². Ci si potrebbe anche imbattere in pannelli solari costituiti da semicelle. Come suggerisce il nome, questo tipo di pannello è formato da classiche celle tagliate a metà. Un pannello fotovoltaico da 60 celle è quindi paragonabile per dimensioni e potenza a un pannello da 120 semicelle. Il vantaggio dei pannelli a 60 celle o 120 semicelle è che sono relativamente compatti e leggeri. Sono quindi facili da installare e non appesantiscono eccessivamente la struttura.