Quali periodi si possono riscattare e a che costi per andare in pensione 2-6 anni prima

Diverse le tipologie dei periodi che si possono riscattare ai fini pensionistici e a costi differenti: cosa prevedono leggi in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quali periodi si possono riscattare e a

Quanto costa riscattare periodi per uscire da 2-6 anni prima?

Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, i costi per il riscatto da 2-6 anni per uscire prima sono molto variabili, ma anche alti, motivo per cui spesso prima di procedere al riscatto sarebbe bene valutarne la convenienza, anche ai fini del calcolo della pensione e non solo per uscire prima.
 

Quali periodi validi si possono riscattare e a che costi per uscire da 2-6 anni prima? Il riscatto di periodi specifici ai fini pensionistici permette di coprire, con onere a carico del richiedente, determinati periodi scoperti da contribuzione e che vengono accreditati solo previa presentazione di apposita domanda da parte di lavoratore, pensionato o superstiti.

I contributi da riscatto per uscire prima da 2-6 anni sono sempre a titolo oneroso, prevedono cioè sempre un determinato importo da pagare, e l’onere è molto variabile tra un periodo e un altro da riscattare. Vediamo allora quali sono i periodi che si possono riscattare ai fini pensionistici e i relativi costi.

  • Quali periodi validi si possono riscattare per uscire prima da 2-6 anni 
  • Quanto costa riscattare periodi per uscire da 2-6 anni prima

Quali periodi validi si possono riscattare per uscire prima da 2-6 anni

Le leggi in vigore permettono di riscattare alcuni anni per riuscire ad andare in pensione prima. Ci sono specifici periodi che si possono riscattare per uscire prima da 2-6 anni a condizione che si tratti di periodi compresi tra il primo e l’ultimo contributo versato all’Inps e che il lavoratore non abbia contributi accreditati prima del 1996. 

Ai fini pensionistici si possono riscattare, in particolare, i seguenti periodi:

  • periodi non lavoratori e totale disoccupazione e privi di contribuzione successivi al 31 dicembre 1996 e, precisiamo, che si possono riscattare i periodi di disoccupazione che intercorrono tra un rapporto di lavoro a tempo determinato, o stagionale, e il rapporto successivo, e non i periodi di disoccupazione per cessazione di un rapporto a tempo indeterminato, perché in tal caso l’interruzione dell’attività lavorativa deriva dalla volontà delle parti e non dalla natura del lavoro prestato;
  • periodi di lavoro svolto con contratto part time;
  • astensione facoltativa per maternità al di fuori del rapporto di lavoro;
  • corso di laurea, lauree brevi e titoli di studio ad esse equiparati;
  • anni di praticantato effettuati dai Promotori finanziari;
  • attività lavorativa svolta all’estero in Paesi non convenzionati;
  • attività svolta con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per periodi precedenti al primo aprile 1996;
  • periodi di lavoro socialmente utili per la copertura delle settimane utili per il calcolo della misura delle pensioni;
  • periodi per i quali c’è stata omissione contributiva e per cui sia intervenuta la prescrizione di legge.

La domanda per riscattare da 2-6 anni per uscire prima deve essere presentata direttamente online all'Inps o tramite servizio dedicato del sito, o contrattando il numero verde Inps 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164164 da rete mobile, o, ancora, rivolgendosi a Caf, patronati e intermediari dell'Istituto.

Quanto costa riscattare periodi per uscire da 2-6 anni prima

Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, i costi per il riscatto da 2-6 anni per uscire prima sono molto variabili, ma anche alti, motivo per cui spesso prima di procedere al riscatto sarebbe bene valutarne la convenienza, anche ai fini del calcolo della pensione e non solo per uscire prima.

In particolare, il costo per riscattare da 2-6 anni per uscire prima cambia in base a diversi fattori che possono essere:

  • tipo di periodo da riscattare; 
  • regime previdenziale in cui si è inquadrati;
  • modalità di riscatto esercitata;
  • quanti anni riscattare. 

L’unico caso in cui è possibile conoscere esattamente il costo del riscatto, fino a 5 anni, è quello della laurea agevolato. Per il riscatto agevolato della laurea è, infatti, previsto il pagamento di 5.264,49 euro per ogni anno da riscattare, per riscattare due anni di contributi Inps per la pensione per la laurea il costo complessivo è di 10.528,98 euro, che salgono a 15.793,47 euro per il riscatto agevolato della laurea di tre anni fino a 26.300 euro circa per il riscatto di cinque anni per uscire anni. 

Chiaramente l’importo di pensione finale con il riscatto agevolato degli anni di laurea cambia a seconda di quanti anni di laurea vengono riscattati, se uno, due, o tre, diventando più alto se gli anni da riscattare sono tre, accumulando più contributi, ma minimi, considerando che le stime parlano di un aumento dell’importo di pensione per riscatto agevolato della laurea di appena 20 euro se si riscatta un solo anno di contributi, che possono arrivare a 60 euro per il riscatto di tre anni.