La lista aggiornata 2022 delle agevolazioni disponibili per chi ha un valore Isee tra 10mila-50mila euro comprende diversi bonus e aiuti che variano, ovviamente, a seconda dei diversi limiti Isee ma che, in generale, sono bonus occhiali da vista e lenti a contatto, bonus asilo nido 2022, assegno unico per figli 2022, esenzioni e pagamenti tasse universitarie, bonus cellulari e Internet e abbonamenti a giornali, agevolazioni mutui prima casa giovani under 36, bonus affitto 2022 e accesso al fondo morosità incolpevole.
Quali sono agevolazioni e bonus per chi ha un Isee da 10mila-50mila euro? Il valore Isee rappresenta un indice fondamentale per definire la ricchezza di ogni famiglia italiana e consentire di avere accesso a prestazioni agevolate, sconti, bonus e aiuti di diversa natura.
E’, infatti, possibile accedere alle diverse misure in vigore solo a condizione di rispettare determinati valori Isee che variano a seconda della diversa prestazione che si intende richiedere. In alcuni casi, infatti, oltre una determinata soglia Isee non è possibile accedere a tutte le prestazioni agevolate disponibili. Vediamo allora la lista aggiornata degli aiuti che si possono richiedere se si ha un Isee tra 10mila e 50mila euro.
La lista aggiornata 2022 delle agevolazioni disponibili per chi ha un Isee tra 10mila-50mila euro comprende diversi bonus e aiuti che variano, ovviamente, a seconda dei diversi limiti Isee ma che, in generale, sono:
Uno dei primi bonus cui si può accedere se si ha un Isee tra 10mila-50mila euro è il bonus occhiali da vista e lenti a contatto, dell’importo di 50 euro valido sull’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive riconosciuto sotto forma di sconto direttamente al momento dell’acquisto esclusivamente nei negozi che aderiscono all’iniziativa e valido per tutti coloro che hanno un valore Isee fino a 10mila euro. Chi ha un Isee superiore a 10mila euro e fino a 50mila euro non può usufruire del bonus occhiali da vista e lenti a contatto e deve effettuare il necessario acquisto a prezzo pieno.
Chi ha un Isee tra 10mila e 50mila euro può presentare ancora quest’anno domanda per usufruire del bonus asilo nido, contributo erogato alle famiglie con figli piccoli per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido, o per l’assistenza domiciliare nel caso di figli impossibilitati a frequentare l’asilo nido, e di importo variabile.
L’importo del bonus asilo nido dipende, infatti, dalla fascia di reddito Isee di appartenenza del nucleo familiare ed è in particolare di 3.000 euro l’anno con Isee fino a 25 mila euro; 2.500 euro l’anno se l’Isee è compreso tra 25 mila e 40 mila euro e 1.500 euro l’anno se Isee è superiore a 40 mila euro, quindi anche per Isee fino a 50mila euro.
Chi ha un Isee tra 10mila e 50mila euro può presentare all’Inps la domanda per avere l’assegno unico per i figli, nuova misura in vigore da quest'anno per tutte le famiglie con figli erogata sotto forma di contributo economico variabile a seconda del valore Isee e della composizione di ogni singolo nucleo familiare, che parte da un importo di 175 euro per chi ha un Isee tra 10-15mila euro, cui aggiungere eventuali maggiorazioni spettanti e specificatamente riportate dalle relative e apposite tabelle Inps, per arrivare a 50 euro, sempre con relative maggiorazioni previste da aggiungere all'importo di assegno unico calcolato per chi una un Isee da 40mila euro senza limiti di reddito.
Avere un Isee tra 10mila e 50mila implica misure differenti per gli studenti universitari che devono pagare le tasse per la frequenza dell’Università. Le leggi in vigore prevedono, infatti, la totale esenzione dal pagamento delle tasse universitarie per studenti e relativi nuclei familiari con Isee fino a 13.000 euro.
Per tutti gli studenti che hanno un Isee familiare superiore a tale cifra, è dovuto il pagamento delle tasse modulato sulla fascia dello stesso reddito familiare. Inoltre, è previsto da quest’anno anche un rimborso sul canone di affitto per gli studenti fuori sede che devono affittare una casa diversa e lontana dalla casa di residenza per frequentare l’Università.
Si basa sempre sul valore Isee del nucleo familiare la possibilità di usufruire del bonus cellulari o Kit digitalizzazione e del bonus abbonamenti e giornali. Nel primo caso, infatti, per avere in comodato d’uso gratuito per un anno dispositivi di connettività, come Pc, smartphone e tablet bisogna avere un Isee entro i 20mila euro.
Il bonus abbonamenti a giornali e riviste è valido, invece, per chi ha un Isee entro i 15mila euro e beneficia già del bonus Pc e prevede un contributo aggiuntivo di 100 euro per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche digitali.
Tutti i giovani di età inferiore ai 36 anni e con un Isee fino a 40mila euro possono accedere alle agevolazioni mutui prima casa che offrono Garanzia dello Stato fino all’80% del mutuo, accedendo al Fondo di Garanzia per la prima casa e con esenzione dal pagamento di imposta di registro, imposta ipotecaria, imposta catastale e ristoro dell’Iva pagata se la transazione è soggetta a Iva.
Tali agevolazioni non sono accessibili, però, a chi ha un Isee maggiore di 40mila euro e fino a 50mila euro anche se di età inferiore ai 36 anni.
Anche per fare nuova domanda per il bonus affitto 2022 è richiesto un determinato Isee e non vale per tutti coloro che hanno un Isee fino a 50mila euro. Il bonus affitto 2022, del valore di 3mila euro, per cittadini che devono pagare spese per affitti di casa ma in difficili situazioni economiche, può essere richiesto solo da chi ha un Isee fino a 35mila euro e direttamente al proprio Comune di residenza e secondo le diverse modalità previste.
Chi ha un valore Isee familiare superiore ai 35mila euro ed entro i 50mila euro non può presentare domanda per avere il bonus affitto 2022.
Altra misura a cui non possono avere accesso tutti coloro che hanno un Isee fino a 50mila euro è il fondo morosità incolpevole: si tratta di una misura destinata a chi si ritrova in grosse difficoltà economiche a causa di una riduzione del reddito del nucleo familiare e che permette di avere un contributo massimo di aiuto per l’affitto fino a 8.000 euro all’anno non solo a chi ha già ricevuto il provvedimento di sfratto ma anche a chi ha perso più del 25% del reddito rispetto al 2020 anche senza provvedimento di sfratto.
Tale agevolazione può essere richiesta da chi ha un Isee entro i 26mila euro (che in casi specifici può arrivare a 35mila euro). Gli altri requisiti che bisogna soddisfare per accedere al contributivo del Fondo morosità incolpevole, che deve essere richiesto al proprio comune di residenza, sono avere la cittadinanza italiana, avere contratto di affitto regolarmente registrato e vivere nella casa per cui richiede l’agevolazione da almeno un anno. Sono esclusi dalla misura coloro che hanno già beneficiato di un contributo per la prevenzione degli sfratti per morosità.