Il tratto quasi sempre comune delle varie Regioni è l'esenzione dall'imposta del bollo auto per 5 anni per i veicoli ibridi.
Ci sono anche i benefici fiscali tra le ragioni che spingono gli automobilisti a puntare su un veicolo mild hybrid. Pensiamo al bollo auto, ad esempio, ovvero all'imposta di possesso della vettura, agevolata nel caso di acquisto di un mezzo ibrido.
Dal punto di vista tecnico, con la definizione di mild hybrid (ibrido leggero) si fa riferimento a quei veicoli dotati di un sistema di propulsione basato su un classico motore termico - solitamente a benzina - accompagnato da una piccola unità elettrica. In ogni caso, la parte elettrica non è sufficiente per consentire al veicoli di muoversi.
Si tratta solo di una spinta iniziale, utile anche per ridurre le emissioni. Ed è proprio per quest'ultima ragione che i governi spingono per la diffusione delle auto mild hybrid. Infine, ricordiamo che la ricarica della batteria avviene in automatico ovvero attraverso la cosiddetta frenata rigenerativa. Non è insomma necessario collegare l'auto a una presa esterna. Esaminiamo quindi:
Il bollo auto, in vigore anche per i veicoli mild hybrid, è l'imposta di possesso da pagare indipendentemente dall'utilizzo e al di là dei chilometri realmente percorsi. Viene gestito dalle singole regioni e di conseguenza occorre consultare le singole realtà decentrate per scoprire quali sono sconti e bonus applicati.
Ebbene, il tratto quasi sempre comune è l'esenzione dall'imposta per 5 anni per i veicoli ibridi. Si tratta di una facilitazione di cui tenere conto nei costi di gestione complessivi che si aggiunge agli sconti per l'acquisto di un nuovo modello.
Accanto alle agevolazioni sul bollo auto, i nuovi sconti per comprare un'auto nuova valgono anche per le mild hybrid, purché le emissioni medie di anidride carbonica non superino i 135 grammi per chilometro secondo il ciclo di misurazione Wltp.
L'accesso agli aiuti pubblici non è vincolato alla rottamazione di una vettura più inquinante ma si tratta di una opzione che permette di fruire di uno sconto maggiore. Come lo scorso anno, anche nel 2022 i bonus sono suddivisi per fascia di emissioni. Il quadro delle agevolazioni è il seguente:
Qualche idea? Fiat Panda mild hybrid con il 1.0 tricilindrico a benzina da 70 CV e una piccola unità elettrica da 5 CV. L'auto è equilibrata e spaziosa per essere una semplice city car. Il rinnovato impianto multimediale ha un display da 7 pollice e supporta Android Auto e Apple CarPlay.
Ecco poi la variante mild hybrid di Fiat 500 con il motore 1.0 da 70 CV - lo stesso di Fiat Panda - con consumi ridotti. La guida è briosa, l'abitacolo è rifinito, ma c'è poco spazio per chi siede dietro e lo stesso bagagliaio è di dimensioni piuttosto ridotto.
Aggiornata nel design e nella meccanica, Suzuki Ignis è spinta da un motore 1.2 mild hybrid da 83 CV. Omologata per 4 persone, questa city car è spaziosa, pur essendo omologata per quattro persone. Tutta la gamma, inclusa la versione a 4 ruote motrici, beneficia degli incentivi statali. Lancia Ypsilon è uno dei modelli più venduti sin dalla prima versione. La 1.0 mild hybrid è la meno costosa, anche se non è perfettamente attrezzata sotto il profilo degli aiuti alla guida.