Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, rientrano nella lista aggiornata dei lavori in casa che possono essere detraibili senza ristrutturazione interventi come lavori semplici che modificano solo parzialmente la struttura interna di un appartamento come spostamento di un tramezzo o della cucina anche in assenza di spostamenti di pareti, o di rifacimento di un bagno o sostituzione di sanitari, o lavori per l’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.
Quali sono i lavori che si possono fare in casa detraibili senza ristrutturazione? Quando si decide di effettuare lavori di ristrutturazione di casa, a seconda della tipologia di lavoro da fare, se di manutenzione ordinaria o straordinaria, è possibile usufruire di detrazioni fiscali che riguardano, per esempio, interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo, anche su singole parti, appartamenti o case in condominio, e che possono essere di diverse percentuali, a partire dalla percentuale del 36% del cosiddetto bonus verde per arrivare al 110% nel caso di super bonus per il rifacimento del cappotto esterno.
Ci sono, però, per legge anche interventi che si possono portare in detrazione anche se non sono legati a lavori di ristrutturazione. Vediamo quali sono.
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, rientrano nella lista aggiornata dei lavori in casa che possono essere detraibili senza ristrutturazione le seguenti tipologie:
Anche il bonus mobili si può fruire senza effettuare lavori di ristrutturazione: secondo le leggi in vigore, infatti, se la ristrutturazione non è più in corso in quanto è iniziata e terminata nel 2021, si può usufruire del bonus mobili anche se si comprano nel 2022.
Altre spese detraibili senza dover necessariamente effettuare lavori di ristrutturazioni edilizie sono quelle rientranti nel bonus verde che prevede una detrazione fiscale del 36% per lavori di sistemazione del giardino di casa per spese fino ad un massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, il che significa usufruire di una detrazione totale di 1.800, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.
Le spese di lavori di sistemazione e cura di giardini e balconi di casa propria per cui può spettare la detrazione del bonus verde sono, per esempio:
Infine, rientrano tra le spese detraibili senza ristrutturazione quelle che danno diritto al bonus idrico, beneficio di mille euro che vale solo per specifiche spese di sostituzione di sanitari, spese di sostituzione di rubinetti e spese di sostituzioni soffioni doccia. In particolare, il bonus idrico vale per i seguenti interventi:
Per i lavori di manutenzione e rifacimento casa più importanti vale la detrazione fiscale al 50% prevista dal bonus ristrutturazioni edilizie, definito nel Testo unico per l’edilizia, come l’insieme di interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente.
Rientrano negli interventi edilizi agevolabili con il bonus ristrutturazioni al 50%, per un limite di spesa di 96mila euro, i seguenti lavori:
Il bonus ristrutturazioni per case singole e villette può ancora essere richiesto da;