L’accettazione dei pagamenti in Bitcoin presso siti web e negozi online sta vivendo una significativa espansione globale. La crescente popolarità delle criptovalute, unite ai vantaggi competitivi che esse offrono sia ai consumatori che agli esercenti, ha trasformato questa moneta digitale da fenomeno di nicchia a concreta alternativa nei pagamenti digitali e fisici. Ciò è confermato da dati recenti che attestano una diffusione superiore a 15.000 attività che accettano criptovalute in oltre 30.000 punti vendita e ATM a livello internazionale, con una particolare crescita anche in Italia e nell’Unione Europea.
Perché sempre più negozi online accettano pagamenti in Bitcoin
L’orientamento dei commercianti verso l’integrazione dei pagamenti in Bitcoin è legato a molteplici fattori:
- Riduzione delle commissioni: le transazioni con criptovalute consentono agli esercenti di risparmiare sulle spese rispetto alle carte di credito o ai tradizionali sistemi bancari, eliminando buona parte degli intermediari.
- Mercato globale immediato: il Bitcoin permette di ricevere e inviare pagamenti senza confini geografici, superando le limitazioni delle valute nazionali e accelerando l’ingresso su mercati esteri.
- Velocità di transazione: la conferma dei pagamenti in pochi minuti e la trasparenza della blockchain aumentano l’attrattività per aziende e consumatori.
- Nessun rischio di chargeback: una volta confermata, la transazione in Bitcoin è definitiva, riducendo il rischio di frodi tramite storni.
- Espansione della base clienti: accettare Bitcoin attrae una quota crescente di utenti giovani, ben informati sulle tecnologie digitali e desiderosi di effettuare acquisti innovativi e sicuri.
- Privacy e sicurezza: i dati sensibili dei clienti non vengono trasmessi come avviene nei pagamenti tramite carte tradizionali, offrendo livelli superiori di anonimato e tutela dalle frodi.
Queste caratteristiche rendono il Bitcoin uno strumento sempre più apprezzato, non solo nei pagamenti online ma anche nell'e-commerce fisico, in settori che spaziano dalla tecnologia al turismo, fino al food & beverage.
Evoluzione e diffusione dei pagamenti in Bitcoin, trend e dati 2025
Secondo i più recenti report di settore, circa l’85% delle aziende globali reputa oggi strategica l’introduzione delle criptovalute tra i metodi di pagamento, e il 64% dei consumatori mostra interesse reale nel loro utilizzo. Nel 2025, sono oltre 420 milioni gli utenti di criptovalute, con un incremento rilevante nella spesa media pro capite e nella frequenza di transazione soprattutto per e-commerce e servizi digitali. Il settore del lusso, il turismo, la vendita al dettaglio e la ristorazione risultano particolarmente ricettivi: i clienti che pagano in Bitcoin tendono a spendere in media il 20-40% in più rispetto ai metodi tradizionali.
- In Italia, la diffusione delle attività che accettano pagamenti in Bitcoin è visibile sia nelle grandi città che nei centri minori: hotel, bar, boutique, servizi di taxi e ristoranti si stanno organizzando per integrare portafogli digitali e piattaforme di gestione apposite.
- Nel lusso, molti brand internazionali stanno sperimentando prodotti e collezioni pagabili solo con cryptovalute per incontrare la domanda delle nuove generazioni di acquirenti.
- Nel commercio elettronico, oltre l’85% dei commercianti statunitensi ha già adottato sistemi di pagamento in valuta digitale, con un incremento di ROI e clientela internazionale.
La tendenza per il 2025 vede inoltre una progressiva integrazione dei pagamenti Bitcoin su piattaforme e-commerce attraverso servizi come BitPay, Coinbase Commerce, xMoney e Payrexx, che renda la conversione tra valuta digitale e legale fluida e immediata.
Lista aggiornata 2025 di siti e negozi online che accettano pagamenti in Bitcoin
I principali siti web e negozi online che accettano pagamenti in Bitcoin nel 2025 abbracciano numerosi settori. La lista comprende aziende globali e realtà con forte penetrazione nazionale ed europea, sia nel commercio tradizionale che nei servizi digitali.
- Microsoft: consente di caricare Bitcoin sugli account personali per acquistare software, giochi e contenuti digitali su Xbox e Windows Store.
- PayPal: integra la gestione e la conversione di Bitcoin per utenti e commercianti.
- Shopify: molteplici negozi sulla piattaforma hanno già integrato sistemi di pagamento in Bitcoin tramite plugin dedicati.
- Expedia: le prenotazioni alberghiere possono essere saldate in Bitcoin per viaggiatori internazionali.
- Fiverr: la piattaforma per servizi freelance consente di pagare gli ordini anche tramite Bitcoin.
- Overstock: nel settore arredo e prodotti per la casa, accetta pagamenti diretti in criptovaluta.
- Rakuten: e-commerce giapponese con forte presenza globale, integra Bitcoin e altre criptovalute tra i metodi di pagamento.
- Namecheap: servizi digitali e hosting per siti web acquistabili in Bitcoin.
- Burger King, Starbucks, Subway: in alcuni Paesi selezionati, l’accettazione delle criptovalute si estende persino al settore fast food e bar.
- Games Planet, Steam, Bitrefill: store di videogames e gift card attivi nella vendita di contenuti digitali in cambio di Bitcoin.
- Alternative Airlines: permette la prenotazione di voli tramite pagamenti con Bitcoin e altre valute digitali.
- Human Rights Foundation, Save the Children, Croce Rossa, Greenpeace: organizzazioni non profit che accettano donazioni in Bitcoin tramite wallet dedicati.
Negli Stati Uniti, catene come Home Depot per il bricolage utilizzano POS compatibili con Bitcoin, mentre diverse startup del lusso e brand di moda internazionale (tra cui Gucci e Philipp Plein) stanno avviando la sperimentazione sulla clientela esclusiva.
Per la localizzazione aggiornata di tutte le realtà che accettano criptovalute come metodo di pagamento in Italia e nel mondo, sono disponibili piattaforme come Coinmap, UseBitcoins.info, Spendabit, oppure la mappa Action Map sviluppata da Affidaty, strumento accessibile e in continuo aggiornamento che connette acquirenti e venditori nel panorama crypto italiano.
Vantaggi e rischi dell’utilizzo di Bitcoin nei pagamenti
Tra le principali opportunità associate ai pagamenti in Bitcoin si registrano:
- Riduzione delle commissioni medie sulle transazioni.
- Espansione del bacino clienti a livello globale.
- Assenza di storni (chargeback) e maggiore trasparenza delle transazioni grazie alla blockchain.
- Accesso immediato e privacy superiore nei pagamenti online.
I rischi invece riguardano:
- Volatilità: il valore del Bitcoin può variare sensibilmente in breve tempo.
- Perdita dell’accesso: la responsabilità di conservazione delle chiavi private è a carico dell’utente.
- Assenza di coperture legali e regolamentari: le normative possono variare da Paese a Paese e cambiare rapidamente, va quindi valutata compliance locale ed europea.
- Vulnerabilità a truffe e attacchi informatici: è essenziale utilizzare wallet affidabili, sistemi a due fattori e pratiche di sicurezza adeguate.
La blockchain su cui si basa il Bitcoin, tuttavia, garantisce standard di trasparenza superiori a quelli bancari e consente una tracciabilità completa di tutte le operazioni, riducendo il rischio di frodi rispetto ai circuiti tradizionali.
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