Nel 2025, il quadro delle agevolazioni e bonus per figli di dipendenti pubblici e statali si conferma particolarmente articolato e strategico per molti nuclei familiari italiani. Gli interventi di sostegno, pensati per favorire la crescita, l’istruzione e il benessere dei figli, si inseriscono in un più ampio contesto di tutela del welfare e dell’equilibrio finanziario delle famiglie appartenenti al comparto pubblico. Sono previste misure specifiche per ogni fascia di età, per condizioni di bisogno e per particolari situazioni di fragilità.
I dipendenti pubblici e statali con figli possono accedere a una pluralità di bonus e sussidi economici, ciascuno regolato da requisiti puntuali e periodicamente aggiornati. Tra i benefit principali troviamo:
Questi interventi, integrati nel portale INPS, sono accessibili attraverso procedura online mediante autenticazione tramite SPID, CIE o CNS.
Una delle novità di maggiore rilievo introdotte tra il 2024 e il 2025 riguarda gli sgravi contributivi per mamme lavoratrici nella PA. Si tratta dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri con rapporto a tempo indeterminato. Questo meccanismo, previsto dalla recente Legge di Bilancio, comporta un aumento diretto della retribuzione netta, snellendo procedure e incrementando il potere d’acquisto delle famiglie monoparentali o con più figli a carico.
Un ulteriore elemento di innovazione è costituito dalla riapertura delle domande per l’esonero contributivo fino a 3.000 euro per le madri impiegate a tempo indeterminato nella scuola pubblica, secondo la recente nota del Ministero dell’Istruzione. L’agevolazione si applica dal mese successivo alla richiesta autorizzata, fino al limite previsto.
Particolare attenzione è rivolta ai bonus destinati a famiglie con figli disabili o con bisogni educativi speciali. Il bonus figli disabili 2025, confermato dalla Legge di Bilancio, prevede un contributo minimo di 1.500 euro per famiglie con bambini minori di 3 anni affetti da patologie croniche severe, da impiegarsi anche per forme di assistenza domiciliare in caso di impossibilità a frequentare l’asilo nido.
Nel settore dell’istruzione, sono erogati:
Tutti i dettagli e i bandi annuali sono disponibili nella sezione Welfare, Assistenza e Mutualità INPS.
Il sostegno alla genitorialità è assicurato da una serie di strumenti giuridici e operativi, previsti sia dalla normativa vigente (D.Lgs. 151/2001 "Testo Unico su maternità e paternità e successive modifiche eli integrate"), sia dalla contrattazione collettiva di settore. Nel dettaglio, sono garantiti:
L’attivazione delle richieste avviene attraverso portali digitali, con tempistiche e modalità specificate nei bandi annuali.
Uno dei principali vantaggi dedicati alle famiglie del settore pubblico è costituito dal mutuo ipotecario INPS a tasso agevolato. Il regolamento attivo dal 2024 disciplina criteri e procedure di accesso ai finanziamenti per l’acquisto della prima casa, la ristrutturazione, l’acquisto di box auto o per esigenze di studio. Gli importi massimi erogabili nel 2025 sono:
I tassi fissi variano da 2,05% al 2,41% secondo durata e LTV, mentre il tasso variabile segue l’Euribor a un mese maggiorato di 1,5 punti percentuali. Le rate sono mensili costanti o possono essere trimestrali, a seconda della tipologia. Sono previsti inoltre strumenti aggiuntivi come il piccolo prestito INPS per esigenze personali, e il prestito pluriennale diretto per affrontare necessità familiari documentate.
LTV (Loan-to-Value) | Durata | Tasso fisso TAN | Importo massimo |
<=50% | 20 anni | 2,25% | 300.000 euro |
50%-80% | 25 anni | 2,21% | 300.000 euro |
Acquisto box | 10 anni | 2,26% | 75.000 euro |
Per seguire la procedura di domanda e simulate il piano di ammortamento, è possibile consultare il servizio dedicato sul sito INPS Mutui.
Il sistema di welfare integrato proposto dall’INPS per il settore pubblico offre inoltre numerosi servizi accessori, finalizzati sia al benessere dei giovani sia al supporto all’inclusione e alla mobilità sociale. Tra questi figurano:
Tutte le informazioni dettagliate e i regolamenti sono periodicamente pubblicati nell’apposita sezione Welfare INPS.
Per gran parte delle agevolazioni e dei bonus descritti, la modalità ordinaria di accesso è la presentazione telematica delle domande tramite il portale INPS, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS. I bandi ed avvisi sono pubblicati annualmente con specifiche scadenze. È importante consultare periodicamente le sezioni dedicate per non perdere le opportunità, in particolare per contributi a sportello e graduatorie per servizi residenziali e formativi.
Per la maggior parte dei benefici, il diritto viene riconosciuto in base a:
Le erogazioni avvengono tipicamente entro pochi mesi dalla pubblicazione delle graduatorie o dall’approvazione della domanda per via informatica.