Tra le agevolazioni per disoccupati per aprire un'azienda ci sono il Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperative, nuova Marcora e nuovo SelfiEmployment.
L'obiettivo delle agevolazioni per i disoccupati è supportare intraprendenza e buone idee ovvero aiutare a creare se non a inventarsi un lavoro. Si tratta di una differenza rilevante rispetto al mero tentativo di andare alla ricerca di un posto di lavoro.
Le facilitazioni in vigore nel 2022 sono legate al rispetto di alcuni requisiti, tra cui il più importante è naturalmente lo stato di disoccupazione da parte del richiedente. Ma allo stesso tempo occorre fare i conti sia con l'importo massimo che può essere erogato e sia con la percentuale di spesa ammessa.
Scopriamo allora quali sono in questo momento alcune delle opportunità più interessanti, tenendo conto che si tratta di una materia in costante evoluzione sia perché si presentano nuove opportunità e sia perché i fondi messi a disposizioni possono essere limitati e di conseguenza sono fruibili fino al loro esaurimento:
Il Fondo per il sostegno al credito per le imprese cooperative è un finanziamento a medio-lungo termine che copre fino al 70% della spesa nel rispetto dell'intensità di aiuto del Regolamento de minimis.
L'importo non può superare il tetto di 350.000 euro ovvero 210.000 euro per le cooperative costituite da non più di 12 mesi e i circoli cooperativi. Il tasso nominale annuo applicato è dello 0,5% ovvero 0,1% per le cooperative sociali e i loro consorzi e per progetti di cosiddetto Workers buy-out ovvero le imprese rigenerate dai lavoratori.
Nuova Marcora è il fondo per lo sviluppo di società cooperative, con interventi di patrimonializzazione e finanziamenti, la nascita di nuove imprese e il consolidamento o la riconversione di quelle esistenti. La misura prevede finanziamenti agevolati a tasso zero che possono essere richiesti anche dai disoccupati che intendono avviare un'attività di impresa.
Come spiegato dal Ministero dello Sviluppo Economico, o finanziamenti agevolati hanno una durata non inferiore a 3 anni e non superiore a 10 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di 3 anni e sono rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31maggio e il 30 novembre di ogni anno. E ancora: sono regolati a un tasso di interesse pari allo zero per cento.
Nel caso vengano concessi a fronte di nuovi investimenti, possono coprire l’intero importo del programma di spesa. Sono concessi per un importo non superiore a 5 volte il valore della partecipazione già detenuta dalla società finanziaria nella società cooperativa beneficiaria, e in ogni caso per un importo complessivamente non superiore a 2.000.000 euro.
Nuovo SelfiEmployment finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali in tutta Italia. Destinatari sono i Neet (Neither in Employment or in Education or Training, o Not in Education, Employment or Training ovvero le persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione), le donne inattive e i disoccupati di lunga durata.
Possono chiedere i finanziamenti anche imprese individuali, società di persone, società cooperative e cooperative sociali composte al massimo da 9 soci costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall'eventuale ammissione alle agevolazioni.
Da segnalare in questo contesto di agevolazioni per disoccupati 2022 per aprire una azienda anche il fondo perduto ai prestiti a tasso zero, gli incentivi per giovani e donne che hanno costituito un'impresa, anche cooperativa, o sono intenzionati ad avviarla.
Ancora più nello specifico, i destinatari sono le imprese attive da non più di 5 anni composte per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne. Via libera anche per le nuove attività imprenditoriali realizzate da persone con età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne.
Da segnalare in questo contesto di agevolazioni per disoccupati 2022 per aprire una azienda anche il fondo perduto ai prestiti a tasso zero.