Stando a quanto previsto dalle norme in vigore nel 2022, uno dei casi in cui un amministratore di condominio ha la possibilità di prendere decisioni da solo senza obbligo o necessità di consultare assemblea di condominio o consiglieri è quello in cui si profila la necessità di effettuare lavori urgenti in condominio senza i quali potrebbero verificarsi problemi e danni a cose comuni del condominio o persone. Ma non solo: ci sono anche altre decisioni che un amministratore di condominio può prendere senza consultarsi con assemblea o consiglieri
Quali sono le decisioni che un amministratore di condominio può prendere in piena autonomia? L’amministratore di condominio viene nominato dall’assemblea di condominio per un incarico che ha generalmente durata di un anno e che può essere sia prorogato, nel caso di buon operato dello stesso, e sia revocato, nel caso di inadempienze e problemi creati al condominio.
L’amministratore di condominio, dal canto suo, una volta accettato l’incarico, ha obbligo e dovere di occuparsi della gestione del condominio al meglio e solitamente per ogni decisione da prendere convoca l’assemblea di condominio e consiglieri. Ci sono, però, casi specifici in cui un amministratore di condominio può decidere da solo e autonomamente relativamente a questioni del condominio. Vediamo quali sono questi casi.
L'amministratore di condominio, per legge, si occupa di:
Per il compimento di ognuno dei doveri sopra riportati, l’amministratore di condominio deve consultare assemblea o consiglieri per decisioni che riguardano il condominio. Ma non sempre si tratta di un dovere da rispettare.
Le norme attualmente in vigore stabiliscono che nel caso di lavori urgenti in condominio, che sono necessari per evitare danni all’integrità del condominio stesso o che parti di esso possano disgregarsi provocando, di conseguenza, danni a terze persone o altre cose comuni, l'amministratore di condominio può decidere in piena autonomia e da solo, senza consultare assemblea o consigliari, se, come e quando effettuarli.
Dunque, per fare lavori urgenti in condominio, un amministratore può decidere da solo senza obbligo e necessità di consultarsi con assemblea o consiglieri lì dove sussista la necessità di effettuare suddetti lavori in modo da evitare di creare problemi e danni a cose comuni in condominio o a persone.
Stando a quanto previsto dalle leggi attuali, tra le altre decisioni che un amministratore condominio può prendere senza consultarsi con assemblea o consiglieri c’è quella relativa all’apertura di un conto corrente, perchè altrimenti non potrebbe gestire il condominio e adempiere agli obblighi contabili previsti.
Lavori urgenti in condominio Aprire un conto corrente : Nel caso in cui il responsabile di unità possa decidere