Quali sono le decisioni che un amministratore di condominio può prendere senza consultarsi con assemblea o consiglieri nel 2022

Lavori urgenti in condominio, aprire conto corrente del condominio: casi in cui amministratore di condominio può decidere da solo

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quali sono le decisioni che un amministr

Quali sono i casi in cui un amministratore di condominio può prendere decisioni da solo autonomamente?

Stando a quanto previsto dalle norme in vigore nel 2022, uno dei casi in cui un amministratore di condominio ha la possibilità di prendere decisioni da solo senza obbligo o necessità di consultare assemblea di condominio o consiglieri è quello in cui si profila la necessità di effettuare lavori urgenti in condominio senza i quali potrebbero verificarsi problemi e danni a cose comuni del condominio o persone. Ma non solo: ci sono anche altre decisioni che un amministratore di condominio può prendere senza consultarsi con assemblea o consiglieri
 

Quali sono le decisioni che un amministratore di condominio può prendere in piena autonomia? L’amministratore di condominio viene nominato dall’assemblea di condominio per un incarico che ha generalmente durata di un anno e che può essere sia prorogato, nel caso di buon operato dello stesso, e sia revocato, nel caso di inadempienze e problemi creati al condominio.

L’amministratore di condominio, dal canto suo, una volta accettato l’incarico, ha obbligo e dovere di occuparsi della gestione del condominio al meglio e solitamente per ogni decisione da prendere convoca l’assemblea di condominio e consiglieri. Ci sono, però, casi specifici in cui un amministratore di condominio può decidere da solo e autonomamente relativamente a questioni del condominio. Vediamo quali sono questi casi. 

  • Amministratore di condominio può decidere da solo per lavori urgenti in condominio
  • Aprire conto corrente amministratore condominio può decidere senza consultarsi con assemblea o consiglieri


Amministratore di condominio può decidere da solo per lavori urgenti in condominio

L'amministratore di condominio, per legge, si occupa di:

  • gestione dell'edificio condominiale limitatamente alle parti comuni;
  • vigilanza e controllo sulla loro manutenzione e integrità;
  • erogazione delle spese occorrenti al mantenimento dei servizi comuni;
  • far rispettare e controllare che le norme stabilite dal regolamento di condominio siano seguite;
  • riscossione delle somme dovute dai singoli condòmini;
  • redigere il consuntivo delle spese alla fine della gestione per dare giustificazione delle uscite e delle entrate della cassa condominiale.

Per il compimento di ognuno dei doveri sopra riportati, l’amministratore di condominio deve consultare assemblea o consiglieri per decisioni che riguardano il condominio. Ma non sempre si tratta di un dovere da rispettare.

Le norme attualmente in vigore stabiliscono che nel caso di lavori urgenti in condominio, che sono necessari per evitare danni all’integrità del condominio stesso o che parti di esso possano disgregarsi provocando, di conseguenza, danni a terze persone o altre cose comuni, l'amministratore di condominio può decidere in piena autonomia e da solo, senza consultare assemblea o consigliari, se, come e quando effettuarli.

Dunque, per fare lavori urgenti in condominio, un amministratore può decidere da solo senza obbligo e necessità di consultarsi con assemblea o consiglieri lì dove sussista la necessità di effettuare suddetti lavori in modo da evitare di creare problemi e danni a cose comuni in condominio o a persone. 

Aprire conto corrente amministratore condominio può decidere senza consultarsi con assemblea o consiglieri

Stando a quanto previsto dalle leggi attuali, tra le altre decisioni che un amministratore condominio può prendere senza consultarsi con assemblea o consiglieri c’è quella relativa all’apertura di un conto corrente, perchè altrimenti non potrebbe gestire il condominio e adempiere agli obblighi contabili previsti.


 

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