Nel caso di una PMI, il lavoratore può assumersi le responsabilità più rapidamente: essendo il numero dei dipendenti molto più piccolo rispetto a un gruppo numeroso, è più facile ricoprire ruolo di maggiore responsabilità. Si può salire la scala più velocemente: i livelli gerarchici sono meno importanti. Gli stipendi sono però inferiori.
Lavorare in una PMI è spesso equiparato a lavorare in un'azienda con spirito di start-up. La varietà degli incarichi, il rapporto con i colleghi, l'organizzazione e le risorse e gli strumenti a disposizione: tutto è, ovviamente, radicalmente diverso quando si lavora in una grande azienda ovvero in una multinazionale.
Il principale svantaggio che viene attribuito al fatto di lavorare in una PMI è quello legato alla precarietà in quanto il rischio è che l'azienda possa chiudere i battenti in qualsiasi momento. Si tratta comunque di un'esperienza che può essere particolarmente gratificante per i profili a cui viene chiesto di essere versatili. Vediamo meglio:
Meglio lavorare in una PMI o in una multinazionale
PMI vs multinazionale: altre differenze da considerare
Nel caso di una PMI, il lavoratore può assumersi le responsabilità più rapidamente: essendo il numero dei dipendenti molto più piccolo rispetto a un gruppo numeroso, è più facile ricoprire ruolo di maggiore responsabilità. Si può salire la scala più velocemente: i livelli gerarchici sono meno importanti, quindi è naturalmente più facile salire di grado quando si lavora in una PMI.
In questo contesto si è spesso costretti ad acquisire più competenze e scoprire più posizioni contemporaneamente, senza limitarsi alla descrizione del lavoro. Queste abilità aggiuntive possono rivelarsi utili nel resto della sua carriera professionale. Le missioni sono molto varie: essendo più versatili, si ha la certezza di non fare mai la stessa cosa.
Le relazioni sociali sono più sviluppate: in un piccolo gruppo, le relazioni tra colleghi possono essere più approfondite perché ci si evolve in un ambiente più intimo e più conviviale. E ci sente più preoccupati per il futuro dell'azienda: lavorando in una PMI, si interviene generalmente su tutti gli assi di sviluppo dell'azienda, e si ha così l'impressione di partecipare in modo molto concreto alla sua costruzione.
Lavorare in una PMI dà quindi la certezza di non avere due giorni uguali e di evolvere in un'atmosfera relativamente amichevole. Tuttavia, lavorare in una piccola struttura presenta anche degli svantaggi, spesso direttamente correlati a questi stessi vantaggi. Lo stipendio è generalmente più basso che in una multinazionale in quanto l'azienda ha meno mezzi.
È più difficile formare: anche in questo caso, non sempre le risorse sono disponibili per consentire all'azienda di fornire ai propri dipendenti una formazione qualificante sia in risorse umane, software o finanziarie.
La pressione può essere maggiore: i dipendenti hanno più responsabilità, le ripercussioni delle loro azioni possono avere conseguenze molto dirette. Il carico di lavoro può essere lo stesso ma lo stipendio è più basso: in altre parole, i dipendenti di una piccola struttura devono fare bene come se fossero in un grande gruppo, ma con meno risorse. Il quadro può essere meno formale e meno strutturato, il che può essere penalizzante su un CV quando si vuole entrare in una multinazionale.
Le multinazionali possono invece mettere disposizione più risorse: attrezzature, opportunità di formazione, stipendi. I vantaggi di lavorare in questo tipo di struttura sono quindi molteplici. Le risorse sono più importanti rispetto a una PMI. Ci sono più occasioni di contatto: non essendo l'azienda a misura d'uomo, tante sono le occasioni di scambio e di progetti reciproci che possono emergere.
Gli stipendi sono generalmente più alti. Ci sono molti benefici sociali: comitati aziendali, buoni vacanza, buoni ristorante o anche assicurazioni reciproche complementari. Le possibilità di sviluppo sono molteplici: i grandi gruppi favoriscono la mobilità geografica o inter-sussidiaria. Il quadro è però molto strutturato: potrebbero esserci più vincoli legati alla gerarchia e ai protocolli.
Lavorare in una PMI può essere interessante all'inizio della carriera. Questo consente di acquisire una vasta gamma di abilità e di essere più versatile. Anche la pressione dello stress e le numerose responsabilità aiutano ad acquisire fiducia.