Per la concessione di un mutuo per prima casa, la banca chiede garanzie come ipoteca, un garante, terza persona che si impegna a restituire il debito del mutuatario se quest’ultimo si rivelasse insolvente, la fideiussione, che vincola il garante nei confronti della banca e con cui il garante si impegna con il proprio reddito personale e il proprio patrimonio a restituire eventualmente il debito del mutuatario, eventuale ipoteca su un secondo immobile ed eventuale stipula di polizze assicurative.
Per comprare una casa chi decide di acquistarla può farlo pagando la cifra richiesta per l’acquisto per intero, avendone la possibilità, ma nella quasi totalità dei casi di acquisto di una casa, si compra casa chiedendo e accedendo un mutuo.
La richiesta di mutuo deve essere fatta in banca e non sempre le banche lo concedono a chi lo richiede o magari possono concedere cifre anche inferiori a quelle richieste. Tutto dipende dal tipo di persona che chiede il mutuo, da eventuali anticipi che si possono versare sulla somma richiesta per la casa, a tipologia di lavoro che svolge e contratto di lavoro, e non solo. In ogni caso, però, la banca chiede garanzie per la concessione dei mutui e tutelarsi da eventuali insolvenze. Vediamo allora quali sono le garanzie richieste dalle banche per mutui prima casa 2022.
Generalmente per la concessione di un mutuo, soprattutto per l’acquisto di una prima casa, la banca procede ad attente e capillari valutazioni della situazione economica e finanziaria del richiedente mutuo per capire se si tratti ti una persona affidabile da un punto di vista finanziario e creditizio. In ogni caso, per approvare il mutuo prima casa, la stessa banca chiede sempre delle garanzie, che rappresentano una tutela per la banca stessa nel caso in cui dovesse verificarsi una situazione di insolvenza da parte del mutuatario.
La garanzia più diffusa per comprare casa è quella dell’ipoteca sulla casa: per concedere il mutuo, infatti, le banche chiedono un’ipoteca di primo grado sulla casa, acquisendo un diritto di prelazione sul bene per cui, in caso di insolvenza del debitore e di vendita coattiva della casa, è la prima a riscattare i soldi dovuti.
Per la concessione di un mutuo, soprattutto relativo alla prima casa, è possibile che la banca, oltre all'ipoteca, chieda ulteriori garanzie, reali o personali, come:
Le banche chiedono, infatti la stipula di polizze assicurative, che possono essere diverse come:
Per il mutuo prima casa 2022 precisiamo, inoltre, che è stato rifinanziato il Fondo di garanzia per i mutui prima casa gestito dalla Consap, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, fondo che prevede garanzie a copertura del 50% della quota capitale per mutui ipotecari di valore massimo fino a 250.000 euro per l’acquisto della prima casa che non rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
Possono accedere al fondo le persone che intendono accendere un mutuo per l’acquisto della prima casa, anche se vengono fatte rientrare in una lista di priorità le seguenti categorie:
Per ottenere il mutuo prima casa 2022 con accesso al Fondo di garanzia per i mutui prima casa bisogna rivolgersi alle banche (aderenti al piano) e richiedere il Fondo che prevede garanzie nella misura del 50% della quota capitale, insieme all’ipoteca già prevista, e in tal caso la banca non richiede garanzie aggiuntive se non l’ipoteca e la garanzia dello stato che si ottiene grazie al fondo.
Ipoteca casa, garante, fideiussione, Fondo di garanzia per i mutui prima casa 2022: le garanzie richieste dalle banche per la concessione di mutui prima casa