Le regole in vigore nel 2022-2023 sui compiti di scuola delle vacanze prevedono che non possono essere assegnati compiti nel fine settimana e durante i periodi di vacanza o sospensione delle lezioni perché agli studenti deve essere garantita la possibilità di ricrearsi. Tuttavia, in virtù della cosiddetta autonomia scolastica, ogni scuola è libera di decidere se dare o meno i compiti delle vacanze agli studenti.
Quali sono le regole per i compiti delle vacanze e limiti che devono rispettare insegnanti nel 2022-2023? Insegnanti e alunni che frequentano le scuole, di qualsiasi ordine e grado, devono rispettare regole e leggi specifiche relative non solo al comportamento da tenere in classe ma anche agli impegni collegate, come i compiti a casa. Vediamo allora cosa prevedono le regole in merito.
Le regole in vigore nel 2022-2023 sui compiti di scuola delle vacanze prevedono che non possono essere assegnati compiti nel fine settimana e durante i periodi di vacanza o sospensione delle lezioni perché agli studenti deve essere garantita la possibilità di riposarsi e alle famiglie assicurata la possibilità di rilassarsi tutti insieme senza lo stress dei compiti delle vacanze da svolgere.
Tuttavia, in virtù della cosiddetta autonomia scolastica, ogni scuola è libera di decidere se dare o meno i compiti delle vacanze agli studenti. Se, per esempio, un dirigente scolastico decide che gli alunni del suo istituto devono godersi il tempo libero senza fare compiti durante un periodo di riposo, gli insegnanti non possono assegnare compiti per le vacanze o per giorni di festa e, se lo facessero, l’alunno potrebbe non svolgerli senza incorrere in alcuna conseguenza.
Le regole in vigore 2022-2023 non prevedono, dunque, l’obbligo per gli alunni di avere e svolgere compiti delle vacanze, limitando in tal caso gli insegnanti che, però, dal canto loro, se assegnano compiti a casa hanno poi sempre l’obbligo di correggerli tutti e a tutti, altrimenti non avrebbe senso farli ma le regole in vigore sui compiti delle vacanze e a casa prevedono anche che: