Quando conviene aggiornare il catasto della propria casa per avere maggiori benefici fiscali

Ci sono alcuni casa in cui conviene fare aggiornamento catastale di casa propria e perché: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
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Quando conviene aggiornare il catasto de

Quando conviene aggiornare il catasto della propria casa per avere maggiori benefici fiscali?

Secondo quanto previsto dalle norme attuali, conviene aggiornare il catasto della propria casa quando si effettuano lavori di ristrutturazione edilizia che comportano importanti modifiche interne della casa in modo da avere maggiori benefici fiscali, dal bonus ristrutturazioni, al superbonus al 110%, alle detrazioni fiscali anche con sconto in fattura.
 

Quando conviene aggiornare il catasto della propria casa per avere maggiori benefici fiscali? Quando si decide di fare lavori di ristrutturazione in casa particolarmente importanti, spesso che portano a modifiche della casa livello propriamente strutturale, la legge prevede obbligo di comunicazione di aggiornamento catastale.

  • Aggiornamento catasto della propria casa e benefici fiscali
  • Quando è obbligatorio aggiornamento catasto casa propria

Aggiornamento catasto della propria casa e benefici fiscali

Quando si effettuano lavori edilizi in casa propria, generalmente entro 30 giorni dalla fine dei lavori, bisogna effettuare la variazione catastale dell'immobile e in caso di inadempimento è prevista una sanzione dall'Agenzia del Territorio.

Con l'aggiornamento catastale si modificano due documenti fondamentali di una casa che sono:

  • visura catastale, che è il documento identificativo rilasciato dall’Agenzia delle Entrate dove sono indicati Comune di ubicazione della casa, via, foglio, particella, eventuale subalterno, intestatari dell’immobile, passaggi di proprietà, variazioni catastali, destinazione d’uso attuale;
  • planimetria catastale, piantina dell’appartamento, elaborato grafico della piantina di casa, che riportano confini, suddivisione e destinazione dei locali di un immobile.

Secondo quanto previsto dalle norme attuali, conviene aggiornare il catasto della propria casa quando si effettuano lavori di ristrutturazione edilizia che comportano importanti modifiche interne della casa in modo da avere maggiori benefici fiscali, dal bonus ristrutturazioni, al superbonus al 110%, alle detrazioni fiscali anche con sconto in fattura.

Ma non solo: conviene aggiornare il catasto della propria casa perché con la nuova riforma del catasto ormai in dirittura d’arrivo si potrebbero evitare multe e sanzioni derivanti da una serie di eventuali nuovi controlli. 

Quando è obbligatorio aggiornamento catasto casa propria

Secondo quanto stabilito dalle leggi in vigore, è obbligatorio fare l’aggiornamento catastale della propria casa nei casi di:

  • modifica della distribuzione interna dell’unità immobiliare;
  • frazionamento o fusione di più unità immobiliari;
  • ampliamento dei volumi;
  • cambio di destinazione d’uso dell’immobile;
  • creazione di nuove superfici;
  • variazione dei dati, allo scopo di correggere eventuali errori sulla planimetria.

Non è, invece, obbligatorio aggiornare il catasto della propria casa nei casi di lievi difformità, cioè di piccole variazioni che non comportano una modifica della rendita catastale, per cui non serve, dunque, un aggiornamento della planimetria