Quando è necessario far mandare una lettera di diffida all'avvocato? La lettera di diffida è un atto legale privato che deve essere scritto e inviato dall’avvocato di un cliente che, da parte sua, non ha nessun contatto diretto con il tribunale, contrariamente a quanto accade con gli atti giuridici.
Quando è necessario far mandare una lettera di diffida all'avvvocato? La lettera di diffida viene generalmente inviata per invitare un’altra parte a compiere un’azione o ad astenersi da un determinato comportamento. Vediamo quali sono tutti i casi 2022 in cui è necessario inviare una lettera di diffida da un avvocato.
Quando si deve far mandare lettera di diffida all'avvocato
Lettera di diffida dall’avvocato come inviarla
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, generalmente una lettera di diffida da un avvocato si fa mandare quanto diventa necessario sollecitare il destinatario a compiere o non compiere una determinata azione o ad assumere o meno un determinato comportamento, dandogli un’ultima possibilità prima di procedere con l’avvio di una causa o la richiesta di un decreto ingiuntivo.
I casi in cui bisogna far mandare una lettera di diffida all’avvocato sono soprattutto i casi di contenziosi legali perchè ha valenza stragiudiziale, considerando che si tratta di un atto che serve a trovare un accordo tra le parti per evitare il processo e ad intimare le conseguenze di una condotta reiterata.
Per scrivere una lettera di diffida bisogna rivolgersi ad un legale perché servono competenze specifiche giuridiche e per scrivere una lettera di diffida da far inviare da un avvocato i costi, in media, sono compresi tra i 150 e i 250 euro. Non c'è un termine entro cui deve essere scritta e inviata la diffida, a meno che il diritto non si sia già prescritto, per esempio se si tratta di una lettera di diffida per avere un risarcimento per incidente stradale, per cui vige la prescrizione di due anni.
La lettera di diffida dall’avvocato deve essere spedita, stando alle norme in vigore, con una modalità che permette di provare il ricevimento, e cioè: