La carta d'identità permette al suo titolare di provare la sua identità. Innanzitutto è un documento di riconoscimento più sicuro e pratico che sta facilmente in un portafogli. Si tratta quindi di un documento di viaggio, alcuni Stati lo accettano allo stesso modo del passaporto. Utilità e praticità sono evidenti, ma ci domandiamo:
Carta d'identità scaduta: quando si può usare nel 2022-2023
Leggi 2022-2023 aggiornate sulla validità della carta identità
La normativa vigente non lascia alcun spazio ai dubbi: la carta d'identità scaduta non è valida. Neanche per un solo giorno, sebbene possa essere utilizzata per l'identificazione. Da qui l'indispensabilità di procedere con il rinnovo in tempi stretti. Più precisamente, è possibile prenotarsi a partire dai 6 mesi che precedono la scadenza del documento in proprio possesso. Dopodiché, quella elettronica, la sola che viene adesso rilasciata, vale 3 anni per i minori di tre anni; 5 anni per i minori di età compresa fra 3 e 18 anni; 10 anni per i maggiorenni. Per tutti, il documento scade nella data del compleanno immediatamente successivo alla naturale scadenza.
Se il titolare della carta di identità chiede il rinnovo dopo la data di scadenza coincidente con il giorno del compleanno, la nuova scadenza coinciderà sempre con la data del compleanno, ma sottraendo al periodo naturale di scadenza i giorni che sono stati fatti trascorrere prima di chiedere il rinnovo. Per semplificare: se scade il 30 novembre 2022 (data del compleanno del suo titolare) e il rinnovo è chiesto il 15 dicembre la nuova scadenza cadrà il 30 novembre.
Per il rinnovo della carta di identità bisogna presentare un modulo compilato con i propri dati anagrafici, tre fotografie recenti, la carta di identità scaduta, un documento di riconoscimento in corso di validità ovvero due testimoni muniti di un documento di identità valido. Per il rinnovo del documento di identità, i minorenni devono essere accompagnati dai genitori e portare con sé una fotografia formato tessera con sfondo bianco, la carta di identità scaduta, la tessera sanitaria o il codice fiscale.
Sebbene non sia possibile richiedere la carta d'identità in forma cartacea, i cittadini italiani possono ottenerla nei casi di necessità e urgenza ovvero nel caso in cui si trovino nella necessità di rinnovare con estrema urgenza il proprio documento scaduto in presenza di gravi motivi di salute come l'imminente ricovero documentato da prescrizioni mediche; motivi di viaggio come l'imminente partenza documentata da titolo di viaggio; l'imminente consultazione elettorale, imminenti esami, concorsi o gare pubbliche con iscrizione documentata. Tra l'altro, come previsto dalle regole in vigore, la Carta d'identità può essere rilasciata in forma cartacea anche ai residenti iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (Aire) e nel caso di problemi tecnici nella trasmissione dei dati al Ministero.
L'emissione della carta d'identità è gestita dal Ministero dell'Interno. Più precisamente, l'ufficio Anagrafe raccoglie le richieste di rilascio e i dati necessari e li trasmette al Viminale che provvede a inviare il documento al richiedente. Al momento della presentazione della richiesta non viene consegnata la carta ma una ricevuta che sostituisce il documento in Italia, ma non è valido per l’espatrio. Con la ricevuta viene consegnata la prima metà del Pin identificativo, la seconda parte viene trasmessa insieme alla carta d'identità elettronica. In fase di presentazione della richiesta, il cittadino può scegliere di farsi consegnare il documento all'indirizzo di residenza oppure a un indirizzo di sua preferenza.