Esistono casi in cui, nonostante sia stata stipulata un’assicurazione auto, questa stessa non paghi eventuali danni subiti. E si tratta di una situazione che capita non di rado. In generale, vi sono regole da rispettare da parte della stessa assicurazione auto per non pagare i danni ed esiste una lista aggiornata 2022 di casi in cui è possibile che l’assicurazione auto non paghi i danni.
Quando l'assicurazione auto non paga i danni? Nonostante si stipuli un’assicurazione auto, si verificano casi in cui la stessa assicurazione non paga i danni per un un sinistro avvenuto con l’auto, ma non può rifiutarsi di pagare in maniera arbitraria. Per farlo è necessario comunque seguire regole e norme stabilite dal Codice Civile e dal Codice delle Assicurazioni Private. Vediamo quali sono i casi in cui l’assicurazione auto non paga i danni.
Il Decreto 209 impone alle assicurazioni auto di risarcire i danni entro due mesi dall'incidente e se poi le persone coinvolte nel sinistro sono state virtuose e hanno compilato il Cid possono riuscire ad avere il risarcimento anche in un mese.
Capita, però, più spesso di quanto non immaginiamo ritrovarsi alle prese con un’assicurazione auto che non paga i danni subiti dal titolare della polizza, non fornendo alcuna garanzia all’assicurato di poter contare sulla copertura dei danni subiti.
Partendo dal presupposto che la Rc auto, Responsabilità Civile dell’Auto, copre i danni ai terzi danneggiati ma non copre il cliente che causa un incidente danneggiando chi non è terzo, ecco di seguito la lista aggiornata 2022 dei casi in cui l’assicurazione auto non paga i danni: