Quando scatta la prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi secondo leggi 2022

Regole e tempi della prelazione tra eredi su soldi, beni, case e terreni: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quando scatta la prelazione su soldi, be

Quando scatta la prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi?

Secondo quanto previsto dalle leggi 2022 in vigore, la prelazione su soldi, beni e case tra eredi scatta nel momento in cui uno dei coeredi voglia vendere la sua quota di eredità o parte di essa, per cui prima di farlo con terze persone deve informarne gli eredi. Si tratta di un diritto di prelazione che gli eredi possono esercitare sul tutto il patrimonio ricevuto in eredità, da case, terreni o altri immobili, ad altri beni. 
 

Quando scatta la prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi? Le leggi sulla successione ereditaria in Italia sono molto chiare e regolano ogni aspetto della successione di una eredità tra gli eredi legittimi. Si inserisce in questo ambito anche la a prelazione ereditaria.

Si tratta di un istituto giuridico disciplinato che consiste nel diritto degli eredi ad essere preferiti rispetto ad un terzo nel caso in cui un coerede voglia vendere la sua eredità o parte di essa ad un soggetto estraneo alla comunione ereditaria. La prelazione tra eredi può valere per soldi, beni e case. Vediamo come funziona. 

  • Prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi quando scatta
  • Cosa prevedono leggi in vigore su prelazione tra eredi

Prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi quando scatta

Secondo quanto previsto dalle leggi 2022 in vigore, la prelazione su soldi, beni e case tra eredi scatta nel momento in cui uno dei coeredi voglia vendere la sua quota di eredità o parte di essa, per cui prima di farlo con terze persone deve informarne gli eredi. Si tratta di un diritto di prelazione che gli eredi possono esercitare sul tutto il patrimonio ricevuto in eredità, da case, terreni o altri immobili, ad altri beni. 

Cosa prevedono leggi in vigore su prelazione tra eredi

La prelazione su soldi, beni, case, terreni tra eredi e relativo diritto sono regolari dal Codice Civile. Stando a quanto stabilito dalla legge, se un coerede vuole cedere ad un estraneo la sua quota di eredità o parte di essa, deve prima notificare la proposta di vendita, con relativo prezzo, agli altri coeredi, che hanno, appunto, diritto di prelazione. 

Tale diritto deve essere esercitato dagli eredi nel termine di due mesi dall'ultima notifica e, in mancanza di quest’ultima, i coeredi hanno diritto di riscattare la quota dall'acquirente e da ogni successivo avente causa, finché dura lo stato di comunione ereditaria. Se i coeredi che intendono esercitare il diritto di riscatto sono più di uno, la quota viene assegnata a tutti gli eredi in egual parte. 

Precisiamo che perchè sussista il diritto di prelazione tra eredi su soldi, beni, case o terreni, è necessario che si verifichino le seguenti condizioni:

  • intenzione da parte del coerede di cedere una quota o parte di essa ad un estraneo rispetto ai partecipanti alla comunione ereditaria;
  • notifica da parte del coerede agli altri coeredi della proposta di vendita;
  • esercizio da parte dei coeredi del diritto di prelazione che deve essere fatto valere entro il termine di 2 mesi dall'avvenuta comunicazione, a pena di decadenza. 

Inoltre, la prelazione tra eredi vale esclusivamente per cessioni di eredità a titolo oneroso.