Sono diversi i casi in cui, secondo le leggi 2022 in vigore, si può chiedere un risarcimento del danno se si perde una possibilità per la cosiddetta perdita di chance e sono i casi in cui si perde una possibilità in ambito lavorativo, relativamente alla salute, per errore medico, o per incidente stradale che implica un danno e di cui non si è colpevoli.
Quando posso chiedere un risarcimento se perdo una possibilità di lavoro, salute o altri ambiti nel 2022? La legge italiana permette, tra i casi possibili di richiesta del risarcimento di danni, la possibilità di chiedere un risarcimento danni per la cosiddetta perdita di chance, definita come danno conseguente ad opportunità mancate, di solito collegate a lavoro, crescita professionale, aumento di stipendio, mancata promozione ma anche all’ambito della salute e non solo, perché la perdita di chance non è relativa solo ad un danno essenzialmente patrimoniale ma anche morale.
Esiste, dunque, un danno derivante dalla perdita di chance, che avviene nel caso di definitiva perdita della possibilità o di conseguire vantaggi economici. Vediamo quali sono i casi in cui per legge spetta un risarcimento del danno per perdita di una possibilità.
Stando a quanto previsto dalle leggi 2022, si ha diritto al risarcimento per il danno per perdita di una possibilità, che sia per lavoro, salute o altri ambiti, solo se si può dimostrare che si è verificata una effettiva perdita di chance, fornendo cioè tutti gli elementi necessari per accertare il danno verificatosi.
Precisiamo che nel caso di diritto al risarcimento del danno per perdita di chance, la legge 2022 non prevede criteri specifici per definire l’entità del risarcimento ma spetta al giudice di competenza valutare un eventuale risarcimento variabile caso per caso e per tipo di perdita subita.
Si può richiedere un risarcimento dei danni per perdita di chance solo a condizione che il danneggiato dimostri dunque, anche in via presuntiva, l’esistenza di un nesso causale tra il danno subito e la mancata possibilità che ha, dunque, creato il danno e ciò significa, in ambito lavorativo, con possibile mancata crescita o occasioni perse.
Se il lavoratore riesce effettivamente a dimostrare l’occasione persa a lavoro, che quindi ha creato a sua volta un danno economico e patrimoniale, allora si può richiedere al giudice di competenza un risarcimento del danno da liquidare, eventualmente anche insieme ad altri danni subiti dal lavoratore, come danno morale, psicologico, ecc.
Secondo le leggi in vigore, il risarcimento del danno per aver perso una possibilità di lavoro può spettare sia a lavoratori dipendenti pubblici, pensiamo a chi non viene assunto pur avendo vinto un concorso pubblico, che a lavoratori dipendenti privati. In questo caso, a seconda della perdita subita dal lavoratore, il giudice stabilisce l’importo del risarcimento da dare.
Il risarcimento del danno si può richiedere anche quando si perde una possibilità di salute, o si verifica una perdita anche in altri ambiti. Per la richiesta di risarcimento per perdita di chance relativa alla salute, si verifica quando si priva un soggetto del conseguimento del miglior risultato auspicato, per esempio se un medico annuncia ad un paziente che a seguito di una cura o di un intervento può sperare in sofferenze e dolori minori, o in un allungamento dell’aspettativa di vita.
Per avere il risarcimento del danno per perdita della possibilità relativamente alla salute, il soggetto danneggiato deve dimostrare che, prima del danno subito, aveva tutti i requisiti per raggiungere i risultati che a causa della perdita di chance per un errore medico non possono più essere raggiunti.
Il risarcimento del danno per perdita di possibilità si può richiedere anche quando si perde la possibilità di lavorare, e quindi di guadagnare di più, a causa di un incidente stradale che procura al soggetto danneggiato, che non deve aver provocato l’incidente, lesioni fisiche permanenti.