Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, sono diversi i casi in cui una delibera condominiale è annullabile e, per esempio, quando la delibera è stata approvata senza aver in realtà raggiunto la maggioranza prevista, o quando la decisione viene presa durante un’assemblea che non è stata correttamente convocata, o quando una divisione della spesa con una tabella millesimale diversa da quella stabilita dalla legge.
Quando una delibera è annullabile? La delibera è un provvedimento che viene discusso e votato in sede di assemblea condominiale. Per essere valida la delibera deve sempre essere scritta sul verbale di assemblea redatto dal segretario, deve riportare la reale decisione presa dai condomini in assemblea, deve essere votata in maniera trasparente e corretta e votata dalla maggioranza dei condomini votanti.
Una volta approvata la delibera, la decisione è immediatamente esecutiva. Ci sono due casi principali in cui la decisione può essere invalidata e cioè nei casi di delibera annullabile o delibera nulla. Vediamo di seguito quali sono tutti i casi 2022 in cui una delibera è annullabile.
Stando a quanto stabilito dalle leggi in vigore, una delibera condominiale è annullabile nei seguenti casi:
Delibera condominiale annullabile chi può fare ricorso e regole
In tutti i casi sopra riportati, possono presentare ricorso contro la delibera condominiale uno o più condomini e, una volta chiarita l’opposizione alla decisione dell’assemblea, non può essere semplicemente annullata da condomini stessi o amministratore di condominio.
Spetta sempre e solo al giudice decidere che una delibera condominiale è annullabile e disporne dunque la sospensione dell’esecuzione dopo che è stata impugnata e se lo ritiene necessario.
Secondo le leggi attuali, il termine per presentare ricorso contro una delibera condominiale è di 30 giorni, termine che decorre dalla data dell’assemblea per i condomini presenti in assemblea di persona o per delega, e dal giorno in cui si riceve il verbale scritto durante l’assemblea per i condomini assenti in assemblea. Ricordiamo che è un dovere dell’amministratore di condominio inviare il verbale dell’assemblea di condominio a tutti i condomini proprietari assenti ad un’assemblea di condominio.