Secondo quanto previsto dal Codice Civile, è possibile saltare una sola rata di una casa in affitto e saltandone il pagamento per un mese si rischia già di incorrere in un provvedimento di sfratto da parte del proprietario di casa. Chi non paga, dunque una sola rata di una casa in affitto o spese condominiali per una somma pari a due mesi di affitto rischia di avere già intimazione di sfratto per morosità.
Per quanto tempo possono non pagare una rata di una casa in affitto? Quando si decide di prendere una casa in affitto, al momento della stipula del contratto di affitto, le parti, proprietario di casa e inquilino, stabiliscono importo delle rate da pagare e relativi tempi di pagamento.
Ci sono, infatti, scadenze di pagamento delle rate di case in affitto fissate ogni mese, chi, invece, decide di far pagare l’affitto di una casa ogni tre mesi, o anche ogni sei mesi. In ogni caso, qualsiasi siano i tempi di pagamento delle rate di una casa in affitto da versare, è bene sapere che bisogna rispettare le scadenze per non incorrere in provvedimenti da parte dei proprietari di casa.
Secondo quanto previsto dal Codice Civile, non è possibile saltare una sola rata di una casa in affitto e saltandone il pagamento per un mese si rischia già di incorrere in un provvedimento di sfratto da parte del proprietario di casa.
Chi non paga, dunque una sola rata di una casa in affitto o spese condominiali per una somma pari a due mesi di affitto rischia di avere già intimazione di sfratto per morosità anche se lo stesso procedimento di sfratto non significa che un inquilino debba lasciare subito la casa in affitto, considerando i lunghi tempi e l’occasione, nel frattempo, offerta agli stessi inquilini di case in affitto di regolarizzare i pagamenti delle rate mancanti.
La situazione è, comunque, molto generica. Pur se, infatti, la legge permette ai proprietari di casa di chiedere provvedimento di sfratto per chi salta una sola rata di una casa in affitto ed entro massimo un mese, ci sono persone singole e famiglie che, ad oggi, sono in arretrato con diverse mensilità di rate di casa in affitto e che ancora posso continuare a vivere nella relativa casa in locazione perché i proprietari non ricorrono subito allo sfratto ma, in generale, danno un tempo agli inquilini per saldare le morosità, anche in maniera piuttosto tollerante.
Ci sono proprietari di casa che tollerano il mancato pagamento di rate di affitto casa fino a due, tre mesi e solo dopo partono con la richiesta di procedimento di sfratto.
Se molti proprietari dimostrano tolleranza nei confronti degli inquilini morosi, la legge in vigore prevede tempi ben precisi da rispettare per il pagamento delle rate di case in affitto, prevedendo sanzioni e provvedimenti per il relativo mancato pagamento.
In particolare, come stabilito dalle leggi attuali, in caso di mancato pagamento di rate di una casa in affitto, la valutazione sulla gravità dell’insolvenza dell’affittuario viene fatta dallo stesso proprietario di casa in base a tempi specifici che sono: