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Quanti soldi al massimo si possono spendere al giorno con il bancomat nel 2025 delle principali banche italiane

Quali sono e come cambiano i limiti di spesa con bancomat tra le diverse banche italiane. Spiegazioni e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Quanti soldi al massimo si possono spend

Oggi, la quasi totalità degli acquisti può essere regolata con carte di debito dotate di tecnologia contactless o tradizionale, con limiti di utilizzo che variano significativamente in base agli istituti bancari e al tipo di carta associata al conto corrente. Comprendere con esattezza quanti soldi al massimo si possono spendere al giorno è fondamentale sia per la gestione delle spese quotidiane che per garantire la sicurezza nelle transazioni.

Come funzionano i limiti di spesa giornalieri e mensili del bancomat

Il limite di spesa del bancomat indiaca la soglia massima di pagamento o prelievo che può essere effettuata con la carta di debito in un determinato periodo (giornaliero, mensile). Questo plafond è stabilito dalla banca emittente in base a criteri di sicurezza e può essere differente in funzione del circuito a cui la carta aderisce (nazionale Bancomat/PagoBancomat o internazionale Maestro/Visa/Mastercard). In generale, i limiti variano fra 250 euro e 5.000 euro al giorno, mentre il tetto mensile può arrivare fino a 10.000 euro per alcune tipologie di carte o clienti con esigenze particolari.

È importante distinguere tra:

  • Limite di pagamento: quanto si può spendere tramite POS od online con la carta in una giornata o in un mese.
  • Limite di prelievo: la somma massima che è possibile prelevare in contanti da ATM (sportelli automatici) in un giorno o mese.

Le banche italiane permettono solitamente ai clienti di modificare questi massimali tramite home banking, app o recandosi in filiale. Tuttavia, sono previsti limiti standard per ragioni di sicurezza e normativa antiriciclaggio.

Limiti di spesa bancomat delle principali banche italiane (2025)

I limiti di spesa e prelievo variano considerevolmente a seconda della banca. Di seguito una panoramica aggiornata ai dati disponibili per il 2025 delle principali banche, secondo le condizioni standard applicate alla clientela retail:

Istituto Limite giornaliero POS Limite mensile POS Limite giornaliero prelievo ATM Limite mensile prelievo ATM
Intesa Sanpaolo 1.500 € 5.000 € 1.500 € 5.000 €
Unicredit 1.500 € 1.500 € 1.250 € 2.500 €
BPM 1.000 € 3.000 € 1.000 € 3.000 €
Mediolanum 500 € 1.500 € 500 € 1.500 €
CheBanca! 5.000 € 50.000 € 1.000 €  
Fineco 1.500 €
(fino a 5.000 € per singole operazioni)
3.000 € 1.000 €  
Widiba 2.500 € 10.000 € 1.000 € 5.000 €

Questi dati rappresentano i massimali standard. Molte banche consentono incrementi dei limiti previa richiesta o in presenza di specifiche esigenze personali o professionali.

Plafond specifici per circuito: nazionale e internazionale

Nei casi di carte abilitate sia su circuito nazionale che internazionale, il massimale di spesa può risultare cumulabile. Ad esempio, è possibile utilizzare il plafond nazionale per il circuito PagoBancomat e quello internazionale (Visa, Mastercard, Maestro) per transazioni estere o su e-commerce stranieri, ampliando la disponibilità di spesa giornaliera o mensile.

Pagamenti contactless e limiti senza PIN: normativa aggiornata

Nell’ottica dell’innovazione tecnologica nei pagamenti, le carte di debito emesse dal 2021 includono la funzione contactless: il pagamento è autorizzato semplicemente avvicinando la carta al POS senza inserire fisicamente il PIN fino ad un importo massimo per singola operazione di 50 euro (allineato alla normativa europea). Oltre questa soglia, oppure dopo un certo numero di micro-pagamenti in serie, il sistema richiede l’autenticazione tramite codice personale.

  • Questa modalità è pratica per micropagamenti e riduce il rischio di smarrimento o furto dei dati codice.
  • Per il 2025, il limite di 50 euro per singola transazione contactless senza PIN resta confermato dalla normativa italiana ed europea.

Limiti di prelievo bancomat: come funzionano e controlli antiriciclaggio

I limiti di prelievo in contanti, a differenza di quelli di spesa elettronica, sono oggetto di monitoraggio da parte delle banche in conformità alla normativa antiriciclaggio (D.Lgs. 231/2007 e successive modifiche). In sintesi:

  • Limite prelievo ATM: quasi tutte le banche prevedono un massimale tra 250 e 1.000 euro al giorno, e da 2.000 a 5.000 euro su base mensile. Le cifre possono variare secondo il profilo del conto e della carta.
  • Prelievi superiori a 10.000 euro mensili: secondo la normativa vigente, se il totale dei prelievi contanti su base mensile supera i 10.000 euro, l’intermediario finanziario deve effettuare una segnalazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) della Banca d’Italia, con possibili accertamenti successivi sulle movimentazioni.
  • Prelievo presso sportello fisico: non sono previsti limiti di legge per il prelievo allo sportello della propria banca, ma possono essere richieste giustificazioni per importi elevati.

È bene sottolineare che l’obiettivo delle regole antiriciclaggio non è vietare il prelievo ma garantire la tracciabilità dei flussi di denaro, soprattutto in situazioni considerate sospette.

Focus: Novità sulla possibilità di prelievo tramite POS presso negozi

A partire dal 2024 e confermato per il 2025, si sta introducendo progressivamente la facoltà di prelevare piccole somme di contante anche presso negozi convenzionati tramite servizio POS, fino a un massimo di 250 euro al giorno. Questa novità mira a compensare la riduzione degli sportelli ATM fisici, specie nei centri minori o aree interne.

La portata operativa di questa novità dipende dall’adesione degli esercenti e dalle condizioni contrattuali applicate dalla banca o circuito di pagamento. Le eventuali commissioni possono variare.

Modificare i limiti bancomat giornalieri e mensili: come fare

Nella maggior parte degli istituti italiani, il titolare della carta può modificare il limite spesa bancomat (o il limite di prelievo) per adattarlo alle proprie necessità. Le modalità di variazione includono:

  • accesso all’area riservata di internet banking;
  • utilizzo della mobile app della banca;
  • richiesta presso la filiale di riferimento;
  • chiamata al servizio clienti.

Alcune banche prevedono limiti massimi non superabili senza apposita istruttoria. In caso di transazioni occasionali di valore superiore, ad esempio per acquisti importanti, si può richiedere un innalzamento temporaneo del plafond.

FAQ: domande frequenti sui limiti di spesa con bancomat nel 2025

Posso aumentare il limite giornaliero della mia carta?

Sì, nella maggior parte dei casi è possibile richiedere l’aumento della soglia di spesa o prelievo. La procedura varia da banca a banca ma avviene tipicamente via internet banking, app o in filiale.

Esistono dei limiti di legge alla spesa con carta bancomat?

Non vi è un massimo di legge alla spesa tramite moneta elettronica, ma la banca stabilisce i massimali per motivi di sicurezza e gestione del rischio. Per i trasferimenti in contante invece il limite legale in Italia, confermato per il 2025, resta fissato a 4.999 euro per singola operazione.

Il contactless è sicuro? Cosa succede dopo diversi pagamenti senza PIN?

I pagamenti contactless fino a 50 euro sono protetti. Superata una certa soglia o un numero predefinito di transazioni consecutive senza autenticazione, viene richiesta la digitazione del PIN per evitare abusi o frodi.