Secondo gli esperti questi strumenti finanziari presentano inefficienze che fanno perdere soldi senza che ce ne se renda conto. Più si aspetta e più si continuano a pagare commissioni guadagnando meno di quanto si dovrebbe se non addirittura perdendo soldi.
Il punto di partenza è molto chiaro: i sottoscrittori di un fondo di investimento sanno realmente cosa stanno facendo? Chi ha scelto i fondi comuni ha gli strumenti per comprendere dove viene investito il denaro? Oppure rientra tra chi ha già perso un bel po' di soldi?
I fondi di investimento sono molto apprezzati dagli investitori perché offrono numerosi vantaggi. Oltre a fornire una gestione professionale svolta da gestori di portafoglio esperti, sono anche molto diversificati e variegati.
Consentono così di investire in diversi settori economici e in diverse tipologie di titoli, il che aiuta a modulare il rischio complessivo e a scegliere il prodotto di investimento che meglio corrisponde ai propri obiettivi. Permettono inoltre ai piccoli investitori di raggiungere mercati per loro non facilmente accessibili, in particolare i mercati esteri. Approfondiamo meglio:
Investire in fondo di investimento, quanti soldi si perdono
Ogni fondo ha un proprio obiettivo, una strategia, un rischio
Ma perché parlare di fondi di investimento sottolineando il rischi di perdere denaro? Perché, come spiega con un post sulla rubrica Econopoly del Sole 24 Ore da parte di Costantino Forgione, consulente finanziario, già investment banker. Esperto di finanza, investimenti e consulenza finanziaria, questi strumenti finanziari presentano inefficienze che fanno perdere soldi senza che ce ne se renda conto.
I fondi comuni possono fornire due tipi di guadagni: capitale e distribuzione. Le plusvalenze derivano dal profitto che puoi realizzare vendendo le quote del fondo. Al contrario, potresti anche subire una perdita di capitale. I guadagni di distribuzione provengono da dividendi, interessi, plusvalenze e vari altri redditi generati dal fondo comune di investimento. Questi guadagni possono essere prelevati in contanti o reinvestiti nel fondo.
Secondo l'esperto, ogni investitore deve porsi alcune domande: quanto costano i fondi venduti in banca? Quanta sicurezza c'è nell'avere investito in fondi così costosi da non poter guadagnare quanto si dovrebbe a fronte dei rischi finanziari presi? A suo dire, più si aspetta e più si continuano a pagare commissioni guadagnando meno di quanto si dovrebbe se non addirittura perdendo soldi.
Quando si investe in un fondo di investimento, si sta acquistando parte di un fondo, che è una quota. Ogni fondo ha un proprio obiettivo, nonché una strategia, una composizione e un livello di rischio specifici. È quindi importante leggere il prospetto del fondo di interesse per comprenderne appieno le caratteristiche specifiche. Tuttavia, indipendentemente dal fatto che siano orientati al reddito, alla sicurezza o alla crescita, sono tutti volti a diversificare il portafoglio.
I fondi di investimento sono disponibili in diverse forme. Come suggerisce il nome, i fondi azionari sono costituiti da azioni. Quanto ai fondi azionari internazionali, sono costituiti da azioni di società quotate in borsa dei principali paesi industrializzati e di alcuni paesi emergenti. In questi ultimi due casi, ovviamente, il tasso di cambio influenza il rendimento. In generale, i fondi azionari sono più adatti a un profilo che ha una maggiore tolleranza al rischio.
La loro intrinseca diversificazione ha anche il vantaggio di poter essere esposta a mercati diversi. I fondi a reddito fisso offrono un reddito regolare da interessi o dividendi, preservando il capitale. Sono generalmente costituiti da titoli di debito come obbligazioni o azioni privilegiate di società che pagano dividendi regolari. Il loro rendimento è relativamente modesto, ma i fondi a reddito fisso forniscono afflussi stabili e presentano un rischio da basso a medio.
I fondi specializzati mirano a investire in uno specifico settore di attività o in determinate regioni del mondo attraverso l'intermediazione di azioni di società. Presentano un livello di rischio abbastanza elevato legato al mercato o alle fluttuazioni valutarie.