La decisione di acquistare un immobile rappresenta uno dei passi più importanti nella vita di molte persone. Quando non si dispone dell'intera somma necessaria per l'acquisto, il mutuo diventa la soluzione ideale, ma è importante comprendere i tempi necessari per la sua erogazione. Pianificare correttamente questa tempistica è essenziale per evitare imprevisti durante l'acquisto della prima casa.
Il processo di ottenimento di un finanziamento per l'acquisto della prima abitazione può richiedere diverse settimane o mesi, a seconda dell'istituto bancario scelto e della complessità della pratica. Conoscere in anticipo questi tempi permette di organizzare al meglio le proprie finanze e di stabilire una data realistica per il rogito.
Il percorso per ottenere un prestito ipotecario segue diverse fasi sequenziali, ognuna delle quali richiede un tempo specifico. Una corretta comprensione di questi passaggi ci aiuta a stimare con maggiore precisione quanto tempo occorrerà per vedere accreditata la somma richiesta sul proprio conto corrente.
Ecco i passaggi principali che caratterizzano l'iter di richiesta di un finanziamento per l'acquisto della prima casa:
Molti istituti di credito offrono un servizio di pre-approvazione del mutuo, che rappresenta un passaggio facoltativo ma estremamente utile. Questo servizio, generalmente gratuito, permette di comprendere la fattibilità del finanziamento e l'importo massimo che la banca potrebbe concedere, consentendo così di orientarsi sul mercato immobiliare con maggiore consapevolezza.
La pre-approvazione non è vincolante e ha una validità temporale limitata, solitamente dai tre ai sei mesi. I tempi per ottenerla variano dai 7 ai 15 giorni, in base all'istituto prescelto e alla completezza della documentazione fornita.
Per accelerare i tempi di valutazione del mutuo ed evitare di dover tornare più volte in filiale, è fondamentale presentare una documentazione completa e precisa. I documenti richiesti variano in base alla tipologia di lavoratore (dipendente o autonomo) e alle politiche specifiche di ciascuna banca.
Ecco i documenti generalmente richiesti:
L'istruttoria rappresenta la fase centrale dell'intero processo di concessione del mutuo. Durante questa fase, la banca effettua una serie di verifiche approfondite sia sulla persona richiedente che sull'immobile oggetto del finanziamento.
Quando si presenta la domanda di mutuo con i relativi documenti reddituali e le eventuali garanzie personali, l'istituto di credito avvia questa fase per accertare la fattibilità e dare esito positivo (o negativo) alla richiesta. Le verifiche riguardano principalmente:
Il processo di istruttoria richiede generalmente dai 7 ai 20 giorni lavorativi, a seconda della complessità della situazione e delle politiche dell'istituto di credito. Questo tempo può variare notevolmente tra una banca e l'altra.
Durante l'istruttoria, la banca incarica un perito per valutare l'immobile oggetto della richiesta di mutuo. Questa fase è cruciale per determinare l'effettivo valore dell'abitazione che costituirà la garanzia ipotecaria per il prestito.
Il perito effettua analisi specifiche sull'immobile, verificando:
La perizia richiede mediamente dai 7 ai 15 giorni dal momento in cui il perito riceve l'incarico. Questi tempi possono allungarsi nel caso in cui emergano problematiche particolari o se il perito riscontra difficoltà nell'accesso all'immobile.
A seguito della perizia positiva, la banca procede con la delibera del mutuo, ovvero l'effettiva approvazione del finanziamento. Questo passaggio richiede generalmente dai 5 ai 10 giorni dalla consegna della relazione peritale, ma può variare a seconda dell'istituto di credito.
La delibera del mutuo ha una validità temporale limitata, generalmente compresa tra 60 e 90 giorni. È importante finalizzare l'acquisto entro questa finestra temporale per evitare di dover ripetere l'intero processo di approvazione.
Considerando tutte le fasi descritte, i tempi medi complessivi per l'erogazione di un mutuo prima casa nel 2025 variano generalmente tra i due e i quattro mesi, dalla presentazione della domanda all'effettiva disponibilità della somma richiesta.
Questi tempi possono variare significativamente in base a diversi fattori:
Le tempistiche per l'erogazione dei mutui variano da banca a banca. Confrontare i tempi medi dei principali istituti di credito può aiutare a orientare la propria scelta verso quello più rapido ed efficiente. Ecco una panoramica dei tempi medi di erogazione per le principali banche italiane nel 2025:
Per ottenere un mutuo prima casa da Intesa Sanpaolo, i tempi medi oscillano tra i 30 e i 60 giorni complessivi. La banca ha ottimizzato il processo di valutazione delle richieste, riducendo i tempi burocratici rispetto agli anni precedenti. Nel 2025, Intesa Sanpaolo ha introdotto anche procedure digitalizzate che permettono di velocizzare ulteriormente l'iter per i clienti che utilizzano i canali online.
Unicredit presenta tempi medi di circa 50 giorni complessivi per l'erogazione di un mutuo prima casa. In particolare, si registrano circa 20 giorni tra l'invio della documentazione e la conferma della fattibilità del mutuo, seguiti da altri 30 giorni circa per arrivare all'effettiva erogazione del denaro. Nel 2025, Unicredit ha implementato un sistema di pre-valutazione online che consente di ottenere un primo riscontro in tempi più rapidi.
I tempi per ottenere un mutuo da BNL oscillano generalmente tra uno e due mesi. Nel 2025, la banca ha lanciato un programma denominato "Mutuo Veloce" che promette una risposta sulla fattibilità del finanziamento entro 5 giorni lavorativi dalla presentazione della documentazione completa, riducendo significativamente i tempi dell'intero processo.
Per Banco BPM, i tempi medi per l'erogazione di un mutuo prima casa si attestano intorno ai 45-60 giorni complessivi. La banca ha recentemente semplificato le procedure di valutazione, introducendo nel 2025 un sistema di monitoraggio online dello stato della pratica, che consente ai clienti di seguire l'avanzamento della richiesta in tempo reale.
Credem presenta tempi medi di circa 40-50 giorni per l'erogazione di un mutuo prima casa. Nel 2025, l'istituto ha ottimizzato il processo di istruttoria, riducendo i tempi di attesa rispetto agli anni precedenti grazie all'introduzione di un sistema di valutazione automatizzata per le pratiche meno complesse.