Quanto costa riscattare da 1-4 anni di contributi sfruttando sconti e agevolazioni nel 2022

Ci sono sconti o agevolazioni dirette se riscatto contributi? E indirette? E quali sono i costi dovuti nel 2022 per il riscatto di 1, 2, 3o 4 anni di contributi? Calcoli, esempi e spiegazioni

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Quanto costa riscattare da 1-4 anni di c

Quanto costa riscattare da 1-4 anni di contributi sfruttando sconti e agevolazioni nel 2022?

I costi del riscatto da 1-4 anni di contributi ai fini pensionistici sono molto variabili e non fissi e dipendono da diversi fattori. Non ci sono al momento sconti e agevolazioni da calcolare per ridurre i costi del riscatto dei contributi ma si tratta di costi deducibili in dichiarazione dei redditi, che quindi riducono le imposte. L’unica agevolazione possibile al momento è il riscatto agevolato della laurea che può prevedere costi minori rispetto al riscatto ordinario. Ma non è detto. 
 

Quanto costa riscattare da 1-4 anni di contributi sfruttando sconti e agevolazioni nel 2022? Riscattare i contributi Inps per la pensione permette di coprire periodi scoperti da contribuzione e accreditati solo su specifica richiesta del lavoratore, del pensionato o dei loro superstiti. 

I contributi da riscatto Inps per la pensione sono sempre a titolo oneroso e riguardano solo alcuni periodi, come anni di laurea, periodi di disoccupazione, lavoro all’estero, maternità e aspettativa non retribuita, servizio civile, lavoro part time e intervalli di lavori stagionali, temporanei e discontinui, o periodi di lavoro per contributi omessi e prescritti. Vediamo allora costi, sconti e agevolazioni disponibili per il riscatto dei contributi. 

  • Costi riscatto da 1-4 anni di contributi con sconti e agevolazioni 
  • Agevolazioni per riscatto contributi pensioni il caso della laurea

Costi riscatto da 1-4 anni di contributi con sconti e agevolazioni 

Il riscatto da 1-4 anni di contributi ai fini pensionistici, considerando che si tratta di contributi validi sia per raggiungere il diritto alla pensione finale e sia per il calcolo dell’importo di pensione finale che si percepirà, può essere richiesto dagli iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, e gli iscritti alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e alla Gestione Separata Inps.

Il costo per riscattare i contributi varia a seconda dei contributi da riscattare, degli anni di contributi da riscattare, del calcolo per il riscatto e può essere di 5mila euro per un anno, 8mila euro per due anni, ecc (cifre assolutamente variabili in base a diversi fattori come spiegato) e al momento non sono disponibili sconti e agevolazione per il riscatto dei contributi ai fini pensionistici, pur se nella riforma delle pensioni 2023 dovrebbero essere inserite in modo da incentivare il ricorso a tale istituto. 

Potrebbe essere considerata agevolazione per il riscatto dei contributi, la loro deducibilità in dichiarazione dei redditi: le leggi in vigore permettono, infatti, di portare in deduzione i costi del riscatto dei contributi dal reddito complessivo, quindi ne riducono l’impatto sui costi complessivi, e non è previsto alcun limite massimo di deducibilità.

Agevolazioni per riscatto contributi pensioni il caso della laurea

Altra agevolazione effettivamente possibile per il riscatto dei contributi ai fini pensionistici è la possibilità del riscatto agevolato della laurea. Per riscattare, infatti, gli anni di laurea con sistema agevolato si paga un importo fisso di di 5.264,49 euro per ogni anno da riscattare, per cui per riscattare due anni di contributi Inps per la pensione per la laurea il costo complessivo è di 10.528,98 euro, per il riscatto di tre anni il costo sale a 15.793,47 euro mentre per riscattare quattro anni il costo complessivo arriva a 21.057,96 euro.

Il riscatto agevolato della laurea è alternativo alla possibilità di riscatto ordinario degli anni di laurea. La differenza tra riscatto ordinario e agevolato della laurea è il sistema di calcolo dei contributi da riscattare. Se per il riscatto agevolato la somma è fissa, per il riscatto della laurea ordinario calcolo, e quindi costo, dipende dalle gestioni previdenziali interessate e dal momento temporale in cui si colloca il periodo di studi.

Stando alle norme in vigore, infatti, per la laurea conseguita prima del 1996 si applica il metodo della riserva matematica, che considera età e contributi versati, mentre per la laurea conseguita dopo il 1996 si applica il metodo contributivo considerando l'aliquota previdenziale della gestione previdenziale di iscrizione, moltiplicata per la retribuzione ricevuta nell’anno precedente alla richiesta di riscatto. In tal caso il costo per riscattare per esempio un anno di contributi potrebbe risultare anche ben più alto dei circa 5mila euro richiesti per il riscatto agevolato. 

Se il riscatto agevolato della laurea rispetto a quello ordinario può far pagare meno, non è detto che sia così, dipende da caso a caso, per cui il costo del riscatto di 1-4 anni di contributi potrebbe essere costoso con sistema ordinario di riscatto per alcuni e meno per altri rispetto al riscatto ordinario. 

I costi complessivi del riscatto dei contributi per la pensione si possono pagare sia in un’unica soluzione e sia a rate, per un massimo di 120 rate mensili. La rateizzazione non è ammessa solo se i contributi da riscatto servono per la immediata liquidazione della pensione.