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Quanto costa un videocitofono e installazione? Prezzi medi 2025

Prezzi medi 2025 di un videocitofono e caratteristiche che determinano l’oscillare dei costi: cosa sapere e chiarimenti

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Quanto costa un videocitofono e installa

Nel contesto della sicurezza domestica e condominiale in Italia, il videocitofono è una delle soluzioni tecnologiche più apprezzate per la gestione degli accessi. I progressi degli ultimi anni, uniti a un calo dei prezzi e all’introduzione di agevolazioni fiscali, rendono oggi l’installazione di un videocitofono una scelta efficace e accessibile non solo per singole abitazioni, ma anche per condomini e uffici. Nel 2025, la varietà di modelli e le numerose soluzioni disponibili consentono di personalizzare l’impianto in base alle esigenze specifiche, permettendo di unire sicurezza, praticità e risparmio.

Vantaggi e funzionalità avanzate dei videocitofoni

L’adozione di un videocitofono permette di beneficiare di diversi vantaggi fondamentali:

  • Sicurezza rafforzata: l’identificazione visiva dei visitatori riduce il rischio di intrusioni, consentendo il controllo degli accessi dall’interno dell’abitazione o del condominio anche in caso di persone sconosciute.
  • Comodità d’uso: la possibilità di aprire portoni o cancelli a distanza tramite monitor o smartphone, facilita il controllo degli ingressi anche in presenza di più abitazioni.
  • Interazione a distanza: i videocitofoni di ultima generazione offrono la gestione da remoto tramite app, garantendo protezione anche quando si è fuori casa.
  • Registrazione e archiviazione: numerosi modelli sono in grado di memorizzare immagini e video delle chiamate ricevute, rappresentando un ulteriore elemento di tutela.

Grazie all’integrazione con sistemi smart e domotici moderni, i dispositivi di fascia alta consentono una gestione intelligente degli accessi e la possibilità di collegarsi con impianti d’allarme, sensori di movimento o videocamere IP.

Tipologie di videocitofono disponibili nel 2025

Sono identificabili principalmente tre grandi categorie di videocitofoni:

  • Sistemi cablati tradizionali: dotati di collegamenti tramite cavi tra pulsantiera esterna e monitor interno, garantiscono stabilità nella trasmissione di audio e video, e sono spesso preferiti in contesti condominiali per la loro affidabilità.
  • Videocitofoni wireless: funzionano senza cavi grazie a tecnologie radio o Wi-Fi, ideali per edifici storici o situazioni in cui si desidera evitare lavori murali invasivi. Questi dispositivi sono semplici da installare e possono essere gestiti anche tramite dispositivi mobili.
  • Videocitofoni IP/domotici: rappresentano l’avanguardia in termini di tecnologia e connettività. Offrono funzionalità come la gestione da smartphone, la possibilità di integrare telecamere aggiuntive, visione panoramica (fino a 170° di campo visivo) e interazioni con sistemi di automazione domestica.

La gamma comprende soluzioni per abitazioni singole, bifamiliari, piccoli condomini o grandi complessi residenziali, con tecnologie di monitoraggio avanzate.

Prezzi medi di videocitofono e installazione nel 2025

Il costo d’acquisto e installazione dipende dalla tipologia di prodotto e dalla natura dell’intervento:

  • Modelli base per uso residenziale: a partire da 100-150 euro, con funzionalità essenziali e display a bassa risoluzione.
  • Videocitofoni di fascia media: compresi tra 200 e 400 euro, dotati di display ampi, visione notturna e connettività wireless.
  • Sistemi avanzati: oltre 600 euro, con design moderno, impermeabilità avanzata, tecnologie smart e resistenti agli atti vandalici.
  • Videocitofoni condominiali: da 500 fino a oltre 10.000 euro, a seconda del numero di unità e della complessità dell’impianto (ad esempio, per condomini con più di 45 appartamenti).

Per quanto riguarda la manodopera e i costi di installazione:

  • Per i sistemi wireless, si spendono in genere tra 50 e 200 euro per la sola installazione.
  • Per impianti cablati o interventi complessi (condomini, passaggio cavi, lavori murari), i costi di posa possono variare tra 200 e 1000 euro in base alla complessità e al numero di utenze.
Tipologia Prezzo medio dispositivo Prezzo medio installazione
Residenziale base 100–150 € 50–200 €
Fascia media 200–400 € 150–400 €
Alta gamma/Smart 600 € e oltre 200–500 €
Condominiale (8 unità) 1100 € 400–1000 €

Processo di installazione e requisiti normativi

L’installazione di un videocitofono deve essere pianificata considerando:

  • Valutazione tecnica preliminare: la verifica di cablaggi esistenti, copertura Wi-Fi o presenza di eventuali barriere architettoniche.
  • Scelta di un professionista qualificato: anche se non obbligatoria una licenza specifica, è importante rivolgersi a installatori dotati di partita IVA e iscritti in Camera di Commercio (codice ATECO 43.21.01) per la corretta emissione della fattura e per ottenere le agevolazioni fiscali.
  • Ripartizione delle spese: negli stabili condominiali, salvo diverse disposizioni, il costo viene suddiviso secondo i millesimi di proprietà (art. 1123 c.c.).
  • Rispetto dei regolamenti vigenti: la normativa di riferimento è il Codice Civile e la disciplina sulle ristrutturazioni (D.P.R. 380/2001 e successive modifiche).

Domande frequenti sull’acquisto e installazione dei videocitofoni (FAQ)

  • Quali sono le differenze tra videocitofono e citofono?
    Il videocitofono, oltre alla funzione audio, consente l’identificazione visiva dei visitatori. I modelli più evoluti permettono la gestione da remoto tramite app mobile e integrazione con sistemi di sicurezza.
  • Qual è la durata media di un videocitofono?
    Un dispositivo ben mantenuto può superare i 10 anni di durata, soprattutto se di marca affidabile e dotato di protezioni contro agenti esterni e usura.
  • Esistono accessori per aumentare la sicurezza?
    Sì: visione notturna, sensori di movimento, registrazione delle chiamate, lettori di prossimità per apertura senza chiavi e connessioni con allarmi.
  • Come funziona la detrazione fiscale per i videocitofoni nel 2025?
    La detrazione IRPEF del 50% si applica sia all’acquisto che all’installazione, dilazionata in 10 anni, previa regolare documentazione.